Buon giorno amici di scompaginando, approfittando del tempo molto brutto qui in montagna, (per questo non posso andare a passeggio fra i boschi), ho pensato di mandarvi un mio racconto inedito.
Spero di aver fatto bene. (ditemelo voi) A presto. Silvano Nuvolone.

Quattro passi.
Chissà perchè quel giorno. A prima vista era un giorno come tanti,con un sole smorto a rischiarare il sottile drappo di nebbia che saliva adagio,dal fondo delle colline.
Eppure, si era ritrovato a camminare adagio, sulla strada sottile che tagliava le vigne e si perdeva lontano, laggiù dove cominciava il tramonto.
Era partito presto, un passo dopo l'altro, un pensiero dopo l'altro, un respiro dopo l'altro.
Ogni tanto si fermava, ad osservare la processione di pioppi lontani, sulla pianura, dove il fiume sembrava una serpe d'argento persa fra il verde.
Chissà perchè quel giorno.
Forse non esistono giorni particolari per iniziare un viaggio o forse sì, non sapeva rispondere; ma di sicuro sapeva che, quel giorno, ne aveva inrapreso uno difficile. "Esco a fare quattro passi." Aveva detto alla