"Il cane di Dio" Diego Marani

Il mondo in un possibile futuro. La Chiesa cattolica ha esteso il suo potere instaurando in Italia una teocrazia e controllando ogni aspetto della vita politica e sociale. Il Papa governa un feroce sistema inquisitoriale. Domingo Salazar, orfano, allevato dai domenicani, è diventato un agente segreto pontificio, o meglio, un cane sciolto, che non disdegna l'amicizia del musulmano Guntur e combatte con ogni mezzo lecito e illecito gli atei, i negatori di ogni fede e senso dell'ordine cosmico. L'incarico che Salazar ha ricevuto da un misterioso Vicario è di catturare Ivan Zago, l'imprendibile capo dei nemici della Chiesa, e di sventare l'attentato che incombe sulla cerimonia per la santificazione del Santo Padre. Ma nella polizia vaticana qualcuno ordisce altre trame e Domingo da cacciatore, sta per diventare preda.

Un bel romanzo (si può definire distopico?), che ha la pecca di non aver spiegato chiaramente come si è instaurata questa dittatura vaticana (o almeno a me è sfuggito), qualche pagina in più per chiarire questo e altri aspetti avrebbero giovato all’insieme. Il giudizio resta positivo, per la suspance che viene creata fin dalel prime pagine e mantenuta per tutto il libro.



BILANCIO 2012
Giudizio più che positivo per questo 2012 che mi ha permesso di scoprire nuovi autori, quasi tutti italiani, che continuerò a seguire e per fortuna sono uscite nuove puntate delle mie serie preferite. Insomma, un ottimo anno, se non per quantità , almeno per qualità !