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Senior Member
"Rari nantes in gurgite vasto..." la poesia antica
Un esercito di cavalieri, dicono alcuni,
altri di fanti, altri di navi,
sia sulla terra nera la cosa più bella:
io dico, ciò che si ama.
È facile far comprendere questo ad ognuno.
Colei che in bellezza fu superiore
a tutti i mortali, Elena, abbandonò
il marito
pur valoroso, e andò per mare a Troia;
e non si ricordò della figlia né dei cari
genitori; ma Cipride la travolse
innamorata.
...
ora mi ha svegliato il ricordo di Anattoria
che non è qui;
ed io vorrei vedere il suo amabile portamento,
lo splendore raggiante del suo viso
più che i carri dei Lidi e i fanti
che combattono in armi.
Saffo
L’amore è la voce dietro tutti i silenzi, la speranza che non ha il contrario in un timore.
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Senior Member
Gli astri intorno alla bella luna
subito nascondono l’aspetto lucente,
quando nel colmo della sua pienezza illumina
la terra tutta
... argentea.
Saffo
L’amore è la voce dietro tutti i silenzi, la speranza che non ha il contrario in un timore.
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Senior Member
"Ha fatto però una cosa non da poco:
ha mescolato parole greche alle parole latine".
O ritardatari delle belle lettere,
ritenete davvero difficile e meravigliosa
una cosa che riesce perfino a Pitoleone da Rodi?
Quinto Orazio Flacco
L’amore è la voce dietro tutti i silenzi, la speranza che non ha il contrario in un timore.
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Master Member
Catullo
Per quanto scontata, è la mia preferita.
"Vivamus, mea Lesbia, atque amemus
Rumoresque senum severiorum
Omnes unius aestimemus assis.
Soles occidere et redire possunt:
nobis cum semel occidit brevis lux,
nox est perpetua una dormienda.
Da mi basìa mille, deinde centum,
dein mille altera, dein secunda centum
deinde usque altera mille, deinde centum.
Dein, cum milia multa fecerimus,
conturbabimus illa, ne sciamus,
aut nequis malus invidere possit,
cum tantum sciat esse basiorum"
Traduzione.
Viviamo. mia Lesbia, e amiamoci
e i brontolii dei vecchi troppo severi
valutiamoli tutti un soldo!
I giorni possono tramontare e poi rinascere
per noi, caduta questa breve luce,
c'è una sola notte da dormire.
Dammi mille baci, e quindi cento,
poi altri mille, e poi cento ancora una volta,
e altri mille senza fine, e poi cento.
poi, quando ne avermo contate molte migliaia,
li mescoleremo, per non tenerne più conto,
perchè nessun maligno possa invidiarci,
sapendo che i baci sono tanti.
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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Master Member
Come la mela dolce rosseggia sull'alto del ramo,
alta sul ramo più alto: la scordarono i coglitori.
No, certo non la scordarono: non poterono raggiungerla.
Saffo
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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Master Member
Tramontata è la Luna
Tramontata è la luna
e le Pleiadi a mezzo della notte
anche giovinezza già dilegua,
e ora nel mio letto resto sola.
Scuote l'anima mia Eros,
come vento sul monte
che irrompe entro le querce;
e scioglie le membra e le agita,
dolce amara indomabile belva.
Ma a me non ape, non miele;
e soffro e desidero.
Saffo
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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Senior Member
Cuore, cuore agitato da affanni senza rimedi,
riemergi: attendendo il nemico difenditi opponendogli contro
il petto, e negli scontri coi nemici poniti, saldo,
di fronte a loro;
e quando vinci non ti vantare apertamente,
vinto, non piangere, prostrato nella tua casa,
ma gioisci delle gioie e affliggiti delle sventure
non troppo: apprendi la regola che gli uomini governa.
Archiloco
L’amore è la voce dietro tutti i silenzi, la speranza che non ha il contrario in un timore.
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Senior Member
Vieni,
inseguimi tra i cunicoli della mia mente,
tastando al buio,
gli spigoli acuti delle mie paure.
Trovami nell’angolo più nero,
osservami.
Raccoglimi dolcemente,
scrollando la polvere dai miei vestiti.
Io ti seguirò.
Ovunque.
Saffo
L’amore è la voce dietro tutti i silenzi, la speranza che non ha il contrario in un timore.
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Moderator
Cosa c'è
in fondo ai tuoi occhi
dietro il cristallino
oltre l'apparenza?
Dove il tempo
d'improvviso
si ferma
e
la mia anima
sulle tue labbra
resta
sospesa?
Saffo
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18-August-2015, 15:11
#10
Master Member
"Tu dammi mille baci, e quindi cento,
poi dammene altri mille, e quindi cento,
quindi mille continui, e quindi cento.
E quando poi saranno mille e mille,
nasconderemo il loro vero numero,
che non getti il malocchio l’invidioso
per un numero di baci così alto."
Catullo
C'era già, scusate.
Allora ne metto un'altra:
Il passero di Lesbia
Il passero, delizia della mia ragazza,
con cui suole giocare, e tenerlo in seno,
ed a lui bramoso dare la punta del dito
ed eccitare focosi morsi,
quando alla mia splendida malinconia
piace scherzare a non so che di caro
e piccolo sollievo del suo dolore,
credo perché allora s'acquieti il forte ardore:
teco potessi come lei giocare
ed alleviare le tristi pene del cuore!
Catullo
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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19-August-2015, 13:44
#11
old crone
Puledra tracia, perché mai,
lanciandomi occhiate di traverso
senza pietà mi sfuggi?
Pensi che io sia un buono a nulla?
Sappilo bene, io potrei facilmente metterti il morso,
e reggendo le briglie potrei farti girare
attorno alle mète del percorso;
adesso invece pascoli nei prati
e ti diverti saltellando leggera.
…Perché non hai un cavaliere esperto che ti monti.
Anacreonte di Teo
La vita morde forte alle spalle e quando sorride ti fa solo del male (Mauro Berchi)
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20-August-2015, 15:34
#12
Master Member
Lesbia incessantemente impreca contro
di me: ma Lesbia mia ama mi ama mi ama.
La prova? Che io faccio come lei:
la insulto sempre, e follemente l’amo.
Catullo
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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20-August-2015, 15:44
#13
Master Member
Stella danzante
Tutto il mio essere ruota
frenetico
attorno ad una solitaria stella danzante
che irradia
la sua sardonica lucentezza
pugnalando
le mie cieche pupille
da tempo oramai assuefatte
all'avvolgente sicurezza
delle tenebre.
Saffo
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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20-August-2015, 15:45
#14
Master Member
Come una farfalla
La carezza serica
dei tuoi occhi
sfiora la mia pelle
e si posa altrove.
Come una farfalla
di fiore in fiore
ti cibi del nettare della vita.
Distrattamente.
Vorrei prenderti.
Afferrare le tue ali.
Ma temo
nel delirio di passione
di polverizzarle tra le mie dita.
Saffo
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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12-January-2016, 21:13
#15
Master Member
Archiloco poeta greco 680 a.C. circa – 645 a.C.
“[…] astenendoti del tutto: abbi lo stesso mio coraggio.
Se non hai pazienza e ti fa pressione il desiderio,
a casa nostra c’è quella bella, dolce ragazza,
con tanta voglia di maritarsi: mi sembra
che abbia un personale ineccepibile.
Fatti amica lei”
Questo mi diceva, ed io ribattevo: “O figlia di Anfimedo,
donna saggia e brava che la terra ha ora schiacciato,
per i giovanotti molti sono i piaceri di Afrodite (terpsies thees)
oltre all’atto divino (tò theion chrema).
E uno se ne accontenta. Al buio, in tranquillità, io e te decideremo quale.
Obbedirò a ciò che vorrai.. Troppo ti desidero. Fammi entrare da sotto il fregio e la porta.
Non sdegnarti, cara. Appoderò ai giardini erbosi.
E sappi ora questo: Neobule se la pigli un altro. Ahimè, ha la pelle rovinata,
ha distrutto il fiore virginale e l’attrattiva che c’era prima.
Non ha limiti. Si mostra una donna tutta pazza.
Vada al diavolo. Non mi capiti questo, che, avendo una donna simile per moglie,
io sia lo zimbello del vicinato. Molto più, voglio sposare te:
tu non sei falsa né infida, mentre lei è una traditrice e ordisce molti inganni.
Temo che per la fretta farò cuccioli ciechi e prematuri, come quella famosa cagna…”
Così dicevo e intando, presa la vergine,
la sdraiavo tra fiori profumati, e, avendola nascosta con un morbido mantello,
con un braccio sul collo, con le mani le accarezzai i seni:
dalla pelle soda traspariva la sua giovane età.
Toccando tutto il suo bel corpo,
sfiorando il biondo pelo, emisi la bianca forza.
ll testo è tramandato da un solo papiro rovinato ai lati e mutilo per i primi versi, ma la trama è facilmente comprensibile
Qui, Archiloco sta parlando con una fanciulla tentando di sedurla, ma lei cerca di rifiutare e di proporgli in matrimonio la sorella Neobule. Lui però la rifiuta perchè, a quanto pare, è vecchia.
Vaso a figure rosse proveniente dall’Antica Grecia che ritrae una prostituta con un cliente
Io li odio i nazisti dell'Illinois...
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