Spazio. Circolazione e circolarità: fluire e rifluire. Ecco perché mi piace tantissimo questa composizione di Aarvo Pärt. Pärt in generale mi piace assai, è come una sorta di anello di congiunzione tra l'antico e il moderno, che se si ascolta senza pregiudizi idieologici sono terribilmente simili nella sostanza.

"Summa" non è altro che il Credo. Il testo infatti è quello del Simbolo niceno-costantinopolitano, ma a causa della censura sovietica, che riteneva pericolosissime le dichiarazioni di fede, il pezzo ha dovuto assumere il titolo di Summa, distanziando il testo dal suo valore semantico e facendolo diventare semplicemente un oggetto antologico.

Di fatto il regime sovietico non c'è più. È durato un lungo inverno, ma si è squagliato al sole, mentre il credo è cantato ormai da millenni e probabilmente verrà recitato e cantato ancora per qualche tempo. Niente male come nemesi per chi ha paura delle parole.

La versione vocale:


La versione strumentale: