Ironia

Odo la primavera nei rami neri indolenziti.
Si può segui
re solo a quest'ora, passando tra le case soli con i propri
pensieri.
E l'ora delle finestre chiuse, ma
questa tristezza di ritorni m'ha tolto il sonno.
Un velo di verde intenerirà domattina da questi alberi,

poco fa quando è sopraggiunta la notte, ancora secchi.
Iddio non si dà pace.
Solo a quest'ora è dato, a qualche raro sognatore, il

martirio di seguirne l'opera.
Stanotte, benchè sia d'aprile, nevica sulla città.
Nessuna violenza supera quella che ha aspetti
silen
ziosi e freddi.

Giuseppe Ungaretti