PAESI BIANCHI


In testa ho paesi bianchi
E scale a chiocciola.
In testa ho clarini che volano
Più veloci delle rondini
Che tornano dall'Egitto.
E occhi lunghi come barche
Come le barche che vincono
Il campionato dei fiumi.
Ho voci che mi chiamano
In idiomi che non capisco.
Mi chiamano laggiù dalle isole
E mi gettano ponti d'amore.
Ponti di giunco e di piuma
Ho in testa dove passeggiano
I figli dei miei figli
E mia madre è ancora giovane.
In testa ho paesaggi vermigli
Con grandi giocattoli gialli.
In testa ho un cielo aperto
Con angeli a cavallo.


RAFFAELE CARRIERI


(da La civetta, 1949)


Ostuni ( Puglia ) foto presa dal web