Ciao Dolores,
ti dedico Ryan con affetto
P.S. Ma lo sai che me lo sogno spesso la notte? ChissÃ* che cosa significa inconsciamente... boh?
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Ciao Dolores,
ti dedico Ryan con affetto
P.S. Ma lo sai che me lo sogno spesso la notte? ChissÃ* che cosa significa inconsciamente... boh?
Due cose mi hanno sempre sorpreso: l'intelligenza degli animali e la bestialità degli uomini. Bertrand Russell
Che bella Bread & Water live!!! Che musicista Ryan!!!
E permettimi di aggiungere che in questo video è espresso visivamente il mio concetto intellettuale di FIGO DA PAURA!!!
Grazie Serena, il nuovo inizio non poteva essere migliore
“Non ho bisogno di tempo per sapere come sei: conoscersi è luce improvvisa” (P. Salinas)
Credo che mi affiderò a Rupert o Sir Galahad per l'esegesi di questo testoOriginariamente inviato da dolores
E permettimi di aggiungere che in questo video è espresso visivamente il mio concetto intellettuale di FIGO DA PAURA!!!
Non è vero che ti fermi quando invecchi, ma invecchi quando ti fermi.
Noi donne dell'alta borghesia ci esprimiamo con un linguaggio che voi comuni mortali non potete capire...Credo che mi affiderò a Rupert o Sir Galahad per l'esegesi di questo testoE permettimi di aggiungere che in questo video è espresso visivamente il mio concetto intellettuale di FIGO DA PAURA!!!
“Non ho bisogno di tempo per sapere come sei: conoscersi è luce improvvisa” (P. Salinas)
Carissima...la vacanza è finita!
E visto che siamo nel 'ponte dei morti' ti dedico la canzone forse più lugubre degli Smiths, 'Suffer little children', ispirata ai terribili 'delitti della brughiera' (moor murders), avvenuti a Manchester, città natale di Moz, quando lui aveva più o meno a stessa età dei bambini uccisi...storia terribile, canzone terrbilmente poetica...
http://www.youtube.com/watch?v=A9DH0_b3F1c
Là nella brughiera, portatemi nella brughiera
Scavate una fossa poco profonda
Ed io mi ci stenderò dentro
Lesley-Anne, con le tue belle perline bianche
Oh John, tu non diventerai mai un uomo
E non rivedrai più la tua casa
Oh Manchester, tanto di cui rispondere
Edward, vedi quelle luci allettanti?
Stanotte sarà la tua ultima notte
Una donna ha detto: "So che mio figlio è morto,
Non poserò mai più le mani sul suo capo benedetto"
Hindley si sveglia e dice,
Hindley si sveglia.. e dice:
"Dovunque se ne sia andato, io ci sono andato"
Ma i campi di brughiera fresca di lillà
Non possono nascondere l'impassibile puzzo di morte
Campi di brughiera fresca di lillà
Non possono nascondere l'impassibile puzzo di morte
Hindley si sveglia e dice,
Hindley si sveglia.. e dice:
"Oh qualsiasi cosa lui abbia fatto, io l'ho fatta"
Ma questa non è una comoda passeggiata
Perché un bimbo grida:
"Trovatemi.. trovatemi, non chiedo altro
Siamo in una brughiera tetra e oscura
Forse siamo già morti e forse siamo già scomparsi
Ma noi resteremo, resteremo.. sempre al vostro fianco
Fino al giorno in cui morirete!"
Ma questa non è una comoda passeggiata
"Vi perseguiteremo quando sarete felici
Sì, potete pensare a noi come ad una squadra
Potete dormire, potete dormire..
Ma non farete mai più sogni!"
"Potete dormire ma non farete più sogni!"
Oh Manchester, tanto di cui rispondere
Oh Manchester, tanto di cui rispondere
"Trovatemi, trovatemi, trovatemi..
Vi perseguiterò quando sarete felici
Potete dormire ma non farete più sogni!"
"Là nella brughiera, sono nella brughiera"
Là nella brughiera
Il bambino è nella brughiera
"...she lives for the written word, and people come second or possibly third..." Morrissey
Beh, caro Mauro, non ci vuole molto: basta che tu ti impratichisca un po' su giornali come "Il Vernacoliere", edito da alcuni intellettuali livornesi...e il gioco è fattoCredo che mi affiderò a Rupert o Sir Galahad per l'esegesi di questo testoE permettimi di aggiungere che in questo video è espresso visivamente il mio concetto intellettuale di FIGO DA PAURA!!!
Ciao
Sir
Grazie Silvia, bella e commovente questa canzone. Particolarmente struggente questo verso:
Perché un bimbo grida:
"Trovatemi.. trovatemi, non chiedo altro
Siamo in una brughiera tetra e oscura
Forse siamo già morti e forse siamo già scomparsi
Ma noi resteremo, resteremo.. sempre al vostro fianco
Fino al giorno in cui morirete!"
Penso a qualcosa di molto romantico con cui ricambiarti
“Non ho bisogno di tempo per sapere come sei: conoscersi è luce improvvisa” (P. Salinas)
Cara Dolores, con questo trasloco forzato non mi ricordo più con certezza quali canzoni ti ho già dedicato e quali no...questa però sicuramente no, è una canzone che amo molto, non chiedermi di che cosa parla perché nessuno l'ha mai capito...The hand that rocks the cradle:
"...she lives for the written word, and people come second or possibly third..." Morrissey
Silvia, non stare a scervellarti: nuovo forum, ricominciamo daccapo. Anche se l'avevi postato... faccio un ripassino veloce veloce...
“Non ho bisogno di tempo per sapere come sei: conoscersi è luce improvvisa” (P. Salinas)
Eh cara mia, non è mica facile fare un ripassino veloce, ti ho mandato decine di brani e altrettanti ne ho in mente...comunque, stasera 'Girl Afraid', un classico inconfondibile esempio del sound degli Smiths...
"...she lives for the written word, and people come second or possibly third..." Morrissey
Grazie Silvia per condividere con me la tua passione musicale
Un abbraccio.
“Non ho bisogno di tempo per sapere come sei: conoscersi è luce improvvisa” (P. Salinas)
Lo so, lo so...un piccolo gioiello per te oggiGrazie Silvia per condividere con me la tua passione musicale
Un abbraccio.
"...she lives for the written word, and people come second or possibly third..." Morrissey
Ciao Dolores, ti faccio ascoltare questa canzone di Country Joe contro la guerra del Vietnam a Woodstock. Mi piace molto e puoi anche notare un primo esempio di Karaoke.
Buona serata!
Due cose mi hanno sempre sorpreso: l'intelligenza degli animali e la bestialità degli uomini. Bertrand Russell
Silvia e Serena. Questa volta vi accomuno nel ringraziamento.
Grazie per la vostra passione e per la vostra costanza: allargate i miei orizzonti di conoscenza e approfondite la mia sensibilità.
Vi voglio bene
“Non ho bisogno di tempo per sapere come sei: conoscersi è luce improvvisa” (P. Salinas)
Una canzone che mi è sempre piaciuta molto: me la autodedico.
“Non ho bisogno di tempo per sapere come sei: conoscersi è luce improvvisa” (P. Salinas)
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