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La fine di ogni anno ci porta a fare bilanci. A tirare somme.
Lo fate anche per i libri che avete letto? Io sì.
I più belli che ho letto nell'anno appena trascorso sono stati:
- Se questo è un uomo- di Primo Levi;
- Il dono dell'acqua - di Silvano Nuvolone;
- la santa rossa - di John Steinbeck;
- la masseria delle allodole - di Antonia Arslan.
Potrei aggiungere degli altri...ma mi fermo qui
"...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"
Quest'anno ho letto due libri che mi hanno colpita moltissimo, e che considero i migliori tra i tanti letti:
- TRILOGIA DELLA CITTA' DI K di Agota Kristoff
- 1Q84 di Haruki Murakami
Molto strani entrambi...
P.S. Anche a me è piaciuta molto La masseria delle allodole e Se questo è un uomo è come ... la Bibbia, un libro per sempre.
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
Devo pensarci un attimo.
sicuramente:
IL TOTEM DEL LUPO, di Jiang Rong
ORO, INCENSO E POLVERE di Valerio Varesi
LA LEONESSA BIANCA di Henning Mankell
IL DONO DELL'ACQUA di Silvano Nuvolone
ed altri... che ricorderò in seguito.
Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
Tra le letture del 2011 le più belle per me sono state:
"Il potere e la gloria" - Graham Greene;
"Il padrone del mondo" - Robert Benson;
"Kristin figlia di Lavrans" - Sigrid Undset;
"La strada" - Cormac McCarthy;
"La zona morta" - Stephen King;
"Il giorno dei morti" - Maurizio De Giovanni;
"Quando il suo sguardo" - Manarini e Rodighiero.
Inoltre la rilettura di "Venere Privata" - Giorgio Scerbanenco.
“Non ho bisogno di tempo per sapere come sei: conoscersi è luce improvvisa” (P. Salinas)
Scorrendo la lista dei libri (non molti, 34...) che ho letto nel 2011, scelgo:
La cavalcata dei morti - Fred Vargas
Il signore delle cento ossa - Ben Pastor
Il conte di Montecristo - Alexandre Dumas
L'immoralista - André Gide
Oscar Wilde e i delitti a lume di candela - Gyles Brandreth
...e poi Scerbanenco, le riletture di Emma (Austen) e Un gusto per la morte (P.D. James).
Anch'io potrei continuare ma fermiamoci qui.
Interno argentino - Alberto Ongaro
Il tailleur grigio - Andrea Camilleri
Il passato è una terra straniera - Gianrico Carofiglio
Il piccolo naviglio - Antonio Tabucchi
Mare al mattino - Margaret Mazzantini
L'affittacamere - Valerio Varesi
Di tutti questi autori ho letto, quest'anno, altre opere che potrebbero entrare nella selezione.
posso commentare, Carlo, le tue scelte? Perchè abbiamo gusti in comune... Condivido Carofiglio e Camilleri, come valore, ma io li ho letti prima dello scorso anno - perciò non potevo metterli.Originariamente inviato da Baudin
Interno argentino - Alberto Ongaro
Il tailleur grigio - Andrea Camilleri
Il passato è una terra straniera - Gianrico Carofiglio
Il piccolo naviglio - Antonio Tabucchi
Mare al mattino - Margaret Mazzantini
L'affittacamere - Valerio Varesi
Di tutti questi autori ho letto, quest'anno, altre opere che potrebbero entrare nella selezione.
Non ho ancora letto la Mazzantini ( regalo di Babbo Natale) ma mi attira molto.
Anche l'affittacamenre era degno di menzione, ma l'altro che ho citato , per delle sfumature, mi aveva colpita maggiormente!
bene, bene, buon bilancio....
ciao!
Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
Uh! Anche a me hanno regalato Mare al mattino! Chissà quando riuscirò a leggerlo. Ho una torre di libri in attesa... visto il giudizio positivo cercherò di inserirlo fra i primi.
Per quanto riguarda il mio bilancio delle letture 2011 mi trovo davvero in difficoltà.
Forzando comunque una scelta, sul momento direi:
per virtuosismo letterario
Lolita - Nabokov
Le anime morte - Gogol'
A ciascuno il suo - Sciascia
per i contenuti più vicini al mio modo di sentire
L'insostenibile leggerezza dell'essere - Kundera
Il danno - J. Hart
La recita di Bolzano - Márai
Per me i migliori libri nel 2011 sono stati:
"Libertà" di Jonathan Franzen,
"Il memoriale della Repubblica" di Miguel Gotor,
"L'umiliazione" che non è il miglior romanzo di Philip Roth ma Roth ma letto senza se e senza ma,
"Il leopardo" di Jo Nesbo,
"Ogni cosa è illuminata " di Jonathan Safran Foer,
"22/11/'63" di Stephen King,
il giallo storico di Monaldi e Sorti "Imprimatur"
e le riletture di
"La vita agra" di Luciano Bianciardi e
"Revolutionary Road" di Richard Yates
In rigoroso ordine di lettura:
Il partigiano Johnny - Beppe Fenoglio
Trilogia della città di K. - Agota Kristof
Il Vangelo secondo Gesù Cristo - Jose Saramago
Shibumi Il ritorno delle gru - Trevanian
Tu sei il male - Roberto Costantini
Non è vero che ti fermi quando invecchi, ma invecchi quando ti fermi.
MERAVIGLIOSI
ISHIGURO, Non lasciarmi
BULGAKOV, Il maestro e Margherita
STRA-BELLO
DICK, Ma gli androidi sognano pecore elettriche?
BELLO
STEINBECK, La luna è tramontata
Non in preciso ordine
-La pelle di zigrino di Balzac
-Il cugino Pons di Balzac
-Terra vergine di Turgenev
-Grandi speranze di Dickens
- I malavoglia di Verga
Direi che in generale il 2011 l'ho dedicato quasi interamente alla lettura di Balzac.
adoro parlare del nulla, è l'unico argomento di cui so tutto
Ho dimenticato SHANTARAM!Devo pensarci un attimo.
sicuramente:
IL TOTEM DEL LUPO, di Jiang Rong
ORO, INCENSO E POLVERE di Valerio Varesi
LA LEONESSA BIANCA di Henning Mankell
IL DONO DELL'ACQUA di Silvano Nuvolone
ed altri... che ricorderò in seguito.
Rosy
IMPORTANTISSIMO. ciao
Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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