Ginny Miller è una quindicenne che vive con la madre trentenne e il fratello Austin in una città del New England dove la madre ha deciso di trasferirsi per dare a loro una vita migliore.Il misterioso incidente accaduto in passato che costò la vita al marito di Georgia e patrigno dei suoi figli, costituisce una minaccia che la donna cercherà di respingere.

Dal web

L’atmosfera ricorda un po’ una serie anni 2000 “Una mamma per amica” citata anche nella serie e nel trailer sotto...e qui
qualcuno/a dira’ “ grazie…anche no”.
E invece secondo me non e’ male, per molteplici fattori. Certo e’ una serie leggera , di pura evasione e non manca qualche cliche’…pero’…intanto merita per la bravura delle protagoniste Georgia ( Brianne Howey) e Ginny (Antonia Gentry) .Non da meno l'amica di Ginny Maxine ,interpretata da Sara Walglass.
La sceneggiatura e’ brillante…dialoghi ricchi di citazioni culturali e pop che rendono la serie molto attuale. Anche i personaggi secondari tutto sommato sono ben caratterizzati.
Vari i temi trattati…certamente il rapporto madre/figlia l’amore e l’amicizia in primis…ma non mancano sottotematiche come il razzismo , l’autolesionismo e anche un po’ il crimine. Buona la colonna sonora e anche la fotografia. Una curiosita’…la pittoresca cittadina dove si svolge la serie e’ Wellsbury (Massachusetts) ma come riportato dal sito Toronto Life, le riprese si sono svolte nell'estate del 2019 soprattuto nella città di Cobourg vicino Toronto.
Cosi per ovvie ragioni, tutte le bandiere canadesi di Cobourg sono state sostituite con quelle statunitensi, Gli amministratori della cittadina hanno avvisato la cittadinanza con un simpatico tweet che recitava: "Tranquilla comunità, siamo ancora in Canada!". Altra curiosita : la cantante Taylor Swift e’ stata al centro di una polemica per una battuta della serie che la riguarda e ha accusato Netflix di sessismo…secondo me si tratta solo di una battuta infelice ...detto cio', visto il finale sicuramente ci sara’ un'altra stagione anche se con tutte le difficolta’ che questa pandemia comporta e che fa slittare un sacco di film.


VOTO DA 1 a 10 : 6/7