Profetica questa canzone di Dalla, Chomsky: già tanti anni fa leggeva negli eventi il progressivo contrarsi delle persone nella propria individualità.
Di Lucio, ottimo cantante di estrazione jazzistica, vorrei ricordare Piazza Grande (canzone che piaceva tanto alla mia ragazza di allora, bellissima meridionale con gli occhi vispi ) :
http://www.youtube.com/watch?v=1oN7jQg3H08