Anch'io l'ho ordinato e tra qualche giorno mi arriverà
Anch'io l'ho ordinato e tra qualche giorno mi arriverà
Sono passato come tutte le sere a trovare i miei vecchietti. Erano le 20 e avevano già cenato.Mia madre (89 anni) a un metro dal televisore a tutto volume si è girata verso di me dicendomi: “Siamo rovinati. E adesso come faremo con la nostra pensione?” Le notizie economiche le hanno peggiorato lo stato ansioso e torna sempre sul discorso dei soldi .
“Non avrete nessun problema mamma. Te l'ho già detto, ci siamo noi. Tutto come prima. Ma dov'è papà?”.
“Sarà di là che prega. A quest' ora lo fa”.
Sono passato oltre il piccolo corridoio ed entrato nella sua stanza-studio. Era tutto buio. Ho acceso la luce. Mio padre (92 anni a gennaio) stava inginocchiato sulla sedia con i gomiti sulla scrivania, la testa tra le mani. “Cosa fai papà? Dormi inginocchiato? Non lo sai che potresti cadere e romperti un femore. Sai quanti ne vedo!.”
Papà si è aggiustato l'auricolare che fischiava (è sordo da una vita) e mi ha detto: “Non dormo! Sto meditando”.
You can't teach an old dog new tricks.
Bella questa immagine dei tuoi vecchietti, Johnny.
Io ne ho due pure; domenica abbiamo festeggiato il compleanno doppio, di mamma, 82, e suocera, 91! con tanto di torta, candeline, ecc.
Fortunatamente pure loro sono lucidissime e vitali, preoccupate assai (!!!!) per il futuro, econonomicamente parlando.
A poco serve dire loro che ci siamo noi- idem come te.
A loro sembra impossibile, e gravissimo- dover temere DI NON ARRIVARE PIù A FINE MESE CON LA LORO MODESTA PENSIONE...CON QUESTI CHIARI DI LUNA.
E vivono male i loro ultimi anni....
ciao
Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
In effetti, Rosy, bisognerebbe che evitassero i TG, anzi forse a questo punto dovremmo noi tutti evitare di guardare la TV. Le notizie sono date in modo ansiogeno e affannano anche noi, che dovremmo essere "navigati".
Qualche giorno fa ho telefonato ai miei figli (laureati in Economia) per chiedere cosa stesse succedendo, se almeno loro ci capivano qualcosa... Ridacchiavano - loro - e m'hanno risposto come ho risposto io a mio padre: "State tranquillli !" .Tranquilli un cavolo.
Poi uno sente che ieri a Firenze un coglione italico doc spara a tre senegalesi e poi s'ammazza, che a Liegi (sono passato quest'estate in quella piazza) un altro lancia granate (granate ma vi rendete conto!) sulle persone che aspettavano di prendere il bus ...
Che dire? CHE DIRE?
You can't teach an old dog new tricks.
Hanno scassinato la porta, pompieri e i volontari del 118, chiamati dai condomini per le folate nauseabonde provenienti dall’appartamento di L.A., 45 anni, donna sola, ignota ai più, dicono psichiatrica, con un’unica lontana sorella.
L.A. si trovava semicoricata sul divano, infagottata in abiti e coperte lerci. Più o meno 45 chili, naso affilato, guance scavate, occhi infossati e labbra riarse dalla disidratazione. Nascondeva qualcosa tra il petto e il grembo , come un informe fagotto. Un’oscena ed orribile escrescenza cutanea, quasi indescrivibile: un cancro-ascesso mammario di una trentina di centimetri e qualche chilo di peso, bluastro, ulcerato e purulento..
L.A. si opponeva e per questo il magistrato ne ha disposto il ricovero coatto.
In pronto soccorso, poi in Chirugia ed infine da noi in TAC, dove è stata esaminata, si è fatto il vuoto attorno. A causa dei miasmi il reparto era evacuato. Tutti con mascherine e compresse di alcool sotto il naso, nel silenzio più assoluto. I più giovani di noi, samaritani ammirevoli e coraggiosi l’hanno sollevata e deposta sul lettino.
L.A. giaceva sulla TAC come un minuscolo Cristo rattrappito, avvolto nel suo immondo sudario. Sembrava assente ma, a tratti, alzava una debole delirante cantilena “… è solo un foruncolo, un foruncolo”.
Tutto questo in dicembre dell’ anno 2011. Una piccola storia ignobile non metropolitana, di un piccolo e ricco paesino del profondo nordovest italico, dove non si guarda, non si ascolta ma la puzza ancora si sente . E solo questa , sì, dà fastidio.
You can't teach an old dog new tricks.
Non ho parole neppure io.
Sgomento ed incredulità. Eppure accade.
Sono arrivata poco fa dal mio turno alla mensa dei poveri.
Ora che arriva il freddo , giungono intirizziti e contenti di scaldarsi.
Sono destinati, con questi chiari di luna, ad aumentere a dismisura....
Stasera mi raccontava un collega volontario che un nostro vecchio amico, ricordate l'elettricista, il mio suonatore Jones?è stato sottoposto al controllo degli assistenti sociali,i quali hanno trovato, entrando in casa sua alcuni quintali- e non scherzo!- di spazzatura.
E pure qui miasmi - certo meno gravi di quelli della povera donna che racconti. Miasmi di varia origine.
Dopo avere visto la sua casa svuotata dalla spazzatura e linda da tre giorni di pulizie e disinfezione, il suonatore Jones non ha retto allo sgomento ed ha avuto un ictus dal dolore. Ora è all'ospedale in condizioni gravi.
Ordinarie storie di emarginazione e di solitudine, mentre l'atmosfera natalizia infuria!!!
ciao a tutti,
Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
A mio padre ieri sera non ho osato chiedere su cosa meditasse, cosa pensasse. Per una sorta di pudore, per non violare ulteriormente la sua intimità, che comunque era stata interrotta.
Poco dopo, in auto, tornando a casa, riflettevo anch'io e m'è tornata in mente la "lectio divina" benedettina: lectio, meditatio, oratio e contemplatio...
Ho preso su, per le curve, nella notte illuminata dalla luna, con il lucentissimo Giove alla sua destra.. Ora contemplavo la notte, sopra al cruscotto, attento a non uscire fuori strada.
E mi sentivo un poco frate, un monaco, ... ma peccatore.
You can't teach an old dog new tricks.
Hai ragione e ti capisco, Dolores! non cesso d'imparare da loro, specialmente ora che sono tornati come i bambini...
Ciao!
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