Tregenda

[Tregenda]

Grazie Pat! Buona serata a te (un giorno dopo )!

[Sir Galahad]

Ciao, Alice . Una vecchia, bella canzone per te

[Tregenda]

Grazie, Carlo. Mi sto facendo una cultura sull'Equipe 84. E ho scoperto che al mio ristorante nessuno è felice.

[Sir Galahad]

Te piase?

[Tregenda]

Carlo! Vedo solo adesso la tua dedica, ieri sera ero a spasso per Rovigo con un'amica. Cena e dopocena... Sono tornata alle 3. E mi sono lasciata crollare direttamente sul letto senza accendere il pc. Questo pezzo mi ha sempre trasmesso una sorta di ipnotica inquietudine... Non so nemmeno trovare le parole esatte per esprimerla. Un fascino oscuro e magnetico, l'am pias sì, purasà (molto). Grazie

[Sir Galahad]

Se vai in Pennsylvania , ricordati di questa canzone (ed anche un po' di me, visto che te la dedico )
Carlo

[Sir Galahad]

Ad una ragazza con gli occhi di una matrioska russa dedico questo "Tema di Lara", colonna sonora di un film degli anni sessanta.
Un film datato ma che trovo bellissimo. È la colonna sonora de "Il dottor Zivago".Il romanzo omonimo fu pubblicato in Russia solo nel 1988 perché a lungo osteggiato dal regime comunista e fu l'unico scritto da Pasternak. Grazie al suo unico romanzo, Pasternak ottenne il premio Nobel per la Letteratura pochi anni prima della sua morte, premio che però non poté mai ritirare per l'opposizione del governo di Krusciov.

[Tregenda]

Ooooh, grazie.... Sapessi quanti milioni di volte l'ho sentita questa musica... Tutti i milioni di volte che mia mamma ha guardato il film (con mio papà che andava avanti e indietro come un leone in gabbia, imprecando in sordina col fumo che gli usciva dalle orecchie ). Tuttora periodicamente, quando mi capita di telefonare a mia mamma la domenica pomeriggio, mi fa venire un accidente perchè risponde singhiozzando. E quando le chiedo "Cos'è successo?" mi risponde "Sto guardando il Dottor Zivago". Una costanza da guinness dei primati.
Il romanzo invece ancora non l'ho letto.
Grazie davvero, Carlo

[Patrizia]

Ciao, Alice cara.

Ti auguro una bella giornata ricordando i personaggi creati da Giovannino:

[Tregenda]

Che bello questo spezzone, c'è dentro tutto il senso delle storie di Don Camillo e Peppone. La strada è la stessa, anche se uno marcia a destra e l'altro a sinistra... Ma soprattutto: ognuno dei due vuole disperatamente arrivare primo, però, se uno si attarda, l'altro aspetta.
Grazie, Pat

[Sir Galahad]

Una botta di musica bella e diversa sotto un sole che picchia un po' troppo (mi squaglierà gli ultimi neuroni rimasti, che dici?)
Ciao, un pensiero
Carlo

[Tregenda]

Grazie, Carlo. Se ti può consolare i miei neuroni sono già andati in ebollizione da almeno un paio di settimane, perciò buona parte delle mie facoltà mentali è evaporata.
Cerco di arrangiarmi con quello che resta!
Grazie ancora del pensiero, un abbraccio

[Sir Galahad]

È una vecchia canzone, però a me - e alla mia generazione - piaceva tanto.

[Tregenda]

Hai fatto bene a dirmelo, lasciami schiarire un po' la voce e fare qualche prova, poi ti telefono. Anzi no, meglio di no, se mi senti cantare mi sbatti il telefono in faccia. Già dovrò faticare per mascherare un po' il mio accento terribile, ci manca solo che mi metta anche a cantare...

Scherzi a parte, grazie mille per questa dedica, è una canzone che conosco bene perchè è la passione anche di mia mamma. C'è soddisfazione a scambiarsi le canzoni con te, condividiamo buona parte del repertorio dei nostri "preferiti".

[Sir Galahad]

Quando si dice che la bellezza non ha limiti di tempo.... Ciao, Alice