Novità

[murialdog]

Sogno n.1', De Andre' e London Orchestra



Le canzoni di Fabrizio De Andre' con la London Symphony Orchestra, diretta da Geoff Westley. Il progetto ha visto anche la partecipazione di Vinicio Capossela e Franco Battiato.
L'album contiene: 'Preghiera in gennaio'; 'Ho visto Nina volare'; Hotel Supramonte; Valzer per un amore; Tre madri; Laudate Hominem ; Disamistade; Rimini; Anime Salve ; 'Le nuvole.

Il lavoro è semplicemente sontuoso, commuove e lascia senza parole.
Credo che non tradisca affatto lo spirito delle canzoni di Fabrizio: ascoltare per credere!
murialdog

[murialdog]

Un bel disco, con una manciata di grandi canzoni, suonato come Dio comanda. Ryan è tornato a far musica in grande stile!

[murialdog]

I Beirut sono un'ensemble di Santa Fe che mescola "chansonnier" francesi con pop americano e sonorità balcaniche. Il leader del gruppo Zach Condon, di 27 anni, suona la tromba e l'ukulele. Gli altri suonano violoncelli, fisarmonica, chitarra, mandolino, batteria, violino e sax.
The Rip Tide è uscito quest'estate e ha fatto il botto negli USA. Il sound è irresistibile: alt-country: sentire per credere....





saluti dal vostro
murialdog

[dolores]

Forti questi Beirut!!! Il sound è veramente irresistibile e il video del secondo pezzo molto simpatico
Ma Johnny, per favore mi spieghi che significa "alt-country"?
Grazie!

[murialdog]

Scusatemi per le sigle! Credo che gli americani intendano per "alt-country" il country alternativo.

Questi sono sicuramente alternativi (un po' meno country)
Il vero "campagnolo" sono io!

ciao!

[murialdog]

Sono una briosa ed ironica band folk-rock nata a Portland attorno al giovane cantautore Colin Meloy, caratterizzato da una solida formazione letteraria e teatrale.
Il nome Decemberists è in omaggio ai moti decabristi di San Pietroburgo e rispecchia l'indole battagliera di tanti dei loro brani.
Novelli troubadours hanno pubblicato nel 2011 due album strepitosi: The King is Dead e Long Live The King, pubblicati ad inizio e fine anno ma registrati in un'unica sessione.
Un assaggio di entrambi:





Se non sapete cosa regalare per Natale: questa è musica raffinata (e piacevolissima!), ragazzi!
saluti dal vostro
murialdog

[Sir Galahad]

Interessantissimo, davvero interessantissimo, Gionni! Il suono delle canzoni dei Decemberists è molto bello, sembra country o memphis... Dai, spiegaci meglio.
Purtroppo non conosco l'inglese, ragion per cui mi piacerebbe avere la traduzione (Please...)

[murialdog]

Sono contento che ti piacciano, Sir.
I testi in originale sono facilmente reperibili: basta digitare il titolo del brano unitamente alla parola lyrics e si trova di tutto.
Per la traduzione (da qualsiasi lingua) si può usare google traduttore: la traduzione automatica è veramente pedestre ed il più delle volte ridicola tuttavia permette di avere quanto meno un' idea di che cosa si parli.
ciao!

[Sir Galahad]

Sono contento che ti piacciano, Sir.
I testi in originale sono facilmente reperibili: basta digitare il titolo del brano unitamente alla parola lyrics e si trova di tutto.
Per la traduzione (da qualsiasi lingua) si può usare google traduttore: la traduzione automatica è veramente pedestre
ciao!

Ciao, Gionni. Volevo che tu mi evitassi questo lavoro.
In quanto al traduttore, ho trovato (altre volte) che spara una fila di seghe. A volte questa traduzione fa anche ridere, per i termini che trova
Ciao e grazie. Sarà un lavoro che farò volentieri, perchè questi Decemberists hanno un " suono" non male

[Mauro]

Mi accodo ai ringraziamenti ... un mio collega musicofilo mi ha prestato due CD dei Decemberists e li ho trovati davvero notevoli, io di musica mi intendo davvero poco ma mi pare di poter dire che questi ragazzi suonano davvero bene.

[murialdog]

La grande amicizia fra BETH HART (straordinaria artista rock blues) e JOE BONAMASSA (impareggiabile chitarrista) ha dato vita a questo suggestivo album di cover prodotto da Kevin Shirley (Joe Bonamassa, Led Zeppelin, The Black Crowes)
Ricorda JOE BONAMASSA: “BETH ed io ci siamo incontrati varie volte per motive di lavoro ed ho sempre pensato che lei fosse una vera potenza dal vivo. L’idea dell’album mi è venuto mentre ero a Santorini a registrare il mio ultimo album Dust Bowl. Una sera in cui non riuscivo a dormire stavo ascoltando il mio iPod e quando è partita una canzone di Ike & Tina Turner ho urlato: ‘BETH HART!’ Ho immediatamente scritto una mail a Kevin proponendogli di fare un disco di cover soul e lui mi ha subito risposto che era una grande idea.”

[murialdog]

Splendido album di americana a cura di una giovane band (per lo più originari dell'Alaska), costituita da cinque elementi. Un'ensemble molto affiatato che espone una musica vivace, autentica, giovane, prettamente acustica, che collega roosty (musica delle radici) ad atmosfere che sanno offrire la giusta dose di delicata raffinatezza.

[Sir Galahad]

Ottimo, Doc, ottimo! Ma, nel primo video, vedo uno strumento con otto corde....Vuoi ragguagliarci?
Ciao, Carlo

[murialdog]

E' un mandolino, Sir, e questo Jason Norris lo suona divinamente!
Ciao! Johnny

[murialdog]

"Un'opera monumentale. Edita a scopo benefico, per celebrare i 50 anni di Amnesty Iternational, Chimes of Freedom è un tributo di proporzioni inimmaginabili: 73 canzoni, 73 interpretazioni di Dylan, stese su 4 CD. Ci sono musicisti di ogni stile, genere e ceto: dai grandi ai minuscoli. E ci sono almeno 40, se non di più, versioni ecellenti, sentire per credere. Jeff Ayerhoff ha ssemblato una valanga di artisti e tutti , dico tutti, hanno dato il meglio di sé, pur lavorando gratis. Dylan ne andrà sicuramente fiero, nessuno ha mai avuto un tributo di queste proporzioni e, soprattutto, di questa qualità." (Da Buscadero, febbraio 2012)

Un assaggio (e che assaggio!):