Mescolando alto e basso a ogni riga, divagazioni e scene formidabili, "La gioia fa parecchio rumore" parte come un trattatello filosofico sull'amore per diventare a poco a poco un romanzo corale di grande forza. Attorno alla fede romanista del protagonista bambino si condensa un microcosmo di padri, nonni, zii, fratelli di fede giallorossa, una comunità vera e propria, allegra, sterminata, capace d'iniziarti alla vita. Poi c'è Barabba, che vive in una roulotte lungo la ferrovia: spetterà a lui svelare al bambino la quantità di universi concentrati in una sola maglia di calcio. La numero cinque. La indossa un brasiliano atipico, un centrocampista che arriva in punta di piedi e realizza il sogno proibito di tutti i tifosi, l'innominabile parola che inizia con la s... Un romanzo tempestoso che ubbidisce a una sola regola: dire la vita con tutta l'energia che ci si ritrova addosso.

dal web
«Eravamo megalomani e romantici. Eravamo romanisti».

Altro libro di nicchia...perche' e' vero, si parla su cosa significhi essere tifosi della Roma ma e' anche un libro su come era l'Italia tanti anni fa dal passaggio tra gli anni settanta e ottanta
Mi sono rivisto in molte situazioni e ricordandole ho sorriso spesso.
E' un po', come ha scritto qualcuno, la versione romana di "Febbre a 90" ( il libro di Nick Hornby da cui e' stato tratto uno dei piu' bei film sul calcio con Colin Firth). E' anche un libro sulle persone, sulla famiglia , su un modo di stare insieme che non esiste piu', come anche il calcio di oggi del resto.
L'autore ha saputo rendere bene l'atmosfera del tempo. Molto bello il primo capitolo "Breve prologo sull'amore".


“La gioia fa parecchio rumore” è uno di quei libri che ti fanno immergere totalmente nel mondo che raccontano. E che te lo fanno rimpiangere, alla fine, come se fosse il tuo. Nello specifico, anche se non sei un tifoso della Roma. Scritto in modo esemplare, quello di Bonvissuto è un libro che chiede di essere aperto, di sedersi comodi e darsi tempo. Sarà allora che al lettore succederà di ridere, di commuoversi, di sottolineare, di sentire che lo riguarda nel profondo anche se non ama il calcio.


Il virgolettato finale e' da questo sito

https://uozzart.com/2020/02/25/la-gi...ro-bonvissuto/