Glasgow, primo gennaio 1973. Mentre i cittadini perbene si riprendono dagli eccessi di Capodanno e gli altri continuano a nuotare nell'alcol e nella miseria, l'ispettore Harry McCoy della polizia di Glasgow è nel carcere di Barlinnie: un detenuto gli rivela che una ragazza sta per essere uccisa. E forse lui può salvarla. Ma non arriva in tempo. In un'affollata stazione degli autobus Tommy Malone spara a Lorna Skirving e poi si toglie la vita. I giornali si scatenano, il Capo si aspetta una rapida soluzione del caso. Harry McCoy, trent'anni e una certa propensione a trasgredire ordini e passare limiti, si tuffa nell'indagine, tallonato dal novellino entusiasta Wattie. Ma è fin troppo simile alle persone a cui dovrebbe dare la caccia: tra bordelli, vicoli bui e droghe come unica via di fuga dalla realtà, l'indagine si cala nel mondo dell'intrattenimento sessuale, un mondo dove con i soldi si possono comprare l'anima e il corpo di chiunque. Il primo romanzo di Alan Parks è un viaggio nella vita di un uomo inseguito da demoni più che mai reali, nel cuore nerissimo di una città che non lascia scampo, dove ogni speranza di redenzione sembra destinata a sprofondare nelle acque gelide del Clyde.

Quelli che pensano che i libri di Ian Rankin siano cupi, dovrebbero leggere questo. In una Glasgow buia e piovosa e nevosa si muove il protagonista McCoy. E’ un poliziotto tormentato dal proprio passato e dal presente che si muove in un ambiente orribile dove la violenza e l’omicidio sono all’ordine del giorno. Poveraccio, nell’arco del libro prende anche parecchie botte! Ma almeno alla fine riesce a far trionfare una sorta di giustizia che da un senso al suo lavoro. Da leggere, tenendo presente che non c’è una sola pagina in cui splenda il sole

P.S: Il secondo episodio in uscita il 17 giugno 2019