-
23-December-2011, 23:11
#1
Master Member
Arrivederci, amico mio, arrivederci
Arrivederci, amico mio, arrivederci.
Tu sei nel mio cuore.
Una predestinata separazione
Un futuro incontro promette.
Arrivederci, amico mio,
senza strette di mano, senza parole,
Non rattristarti e niente
Malinconia sulle ciglia:
Morire in questa vita non è nuovo,
Ma più nuovo non è nemmeno vivere.
Sergej Esenin
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
-
Post Thanks / Like - 0 Thanks, 1 Likes
-
24-December-2011, 10:23
#2
Master Member
Originariamente inviato da
daniela
Arrivederci, amico mio, arrivederci
Arrivederci, amico mio, arrivederci.
Tu sei nel mio cuore.
Una predestinata separazione
Un futuro incontro promette.
Arrivederci, amico mio,
senza strette di mano, senza parole,
Non rattristarti e niente
Malinconia sulle ciglia:
Morire in questa vita non è nuovo,
Ma più nuovo non è nemmeno vivere.
Sergej Esenin
questi versi sono i migliori! Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
-
24-December-2011, 10:29
#3
Master Member
La mia preferita
Questa poesia è - in assoluto - la mia preferita sul tema della morte.
Ho avuto modo , in determinate situazioni, di leggerla più e più volte, come se avesse dovuto darmi coraggio, e speranza.
L'ho plastificata, e portata sulla tomba di un carissimo amico, sperando che gli faccia compagnia...
Rosy
LA MORTE NON E' NIENTE.
La morte non è niente.
Sono solamente passato dall'altra parte:
è come fossi nascosto nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l'uno per l'altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare;
parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.
Non cambiare tono di voce, non assumere un'aria solenne o triste.
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,
di quelle piccole cose che tanto ci piacevano
quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima:
pronuncialo senza la minima traccia d'ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:
è la stessa di prima, c'è una continuità che non si spezza.
Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente,
solo perché sono fuori dalla tua vista?
Non sono lontano, sono dall'altra parte, proprio dietro l'angolo.
Rassicurati, va tutto bene.
Ritroverai il mio cuore,
ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami:
il tuo sorriso è la mia pace.
*Henry Scott Holland*
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
-
25-December-2011, 22:52
#4
Master Member
Dove ci incontreremo dopo la morte?
Gran bella poesia di Angelo Maria Ripellino.
DOVE CI INCONTREREMO DOPO LA MORTE?
Dove ci incontreremo dopo la morte?
Dove andremo a passeggio?
E il nostro consueto giretto serale?
E i rammarichi per i capricci dei figli?
Dove trovarti, quando avrò desiderio di te, dei tuoi occhi smeraldi,
quando avrò bisogno delle tue parole?
Dio esige l'impossibile,
Dio ci obbliga a morire.
E che sarà di tutto questo garbuglio di affetto,
di questo furore? Sin d'ora promettimi
di cercarmi nello sterminato paesaggio di sterro e di cenere,
sui legni carichi di mercanzie sepolcrali,
in quel teatro spilorcio, in quel vortice
e magma di larve ahimé tutte uguali,
fra quei lugubri volti. Saprai riconoscermi?
A. M. Ripellino
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
-
29-December-2011, 16:56
#5
Senior Member
Quando saprai che sono morto
non pronunciare il mio nome
perché si fermerebbe
la morte e il riposo.
Quando saprai che sono morto di
sillabe strane.
Pronuncia fiore, ape,
lagrima, pane, tempesta.
Non lasciare che le tue labbra trovino le mie dieci lettere.
Ho sonno, ho amato, ho
raggiunto il silenzio.
Ernesto Che Guevara
L’amore è la voce dietro tutti i silenzi, la speranza che non ha il contrario in un timore.
Segnalibri