La mostra si intitola When will it be Tomorrow e si tiene al Museo di Roma in Trastevere.
Mostra retrospettiva di circa 120 stampe della fotografa americana di origini ungheresi Sylvia Plachy, prodotta dal Robert Capa Contemporary Photography Center, Budapest, Ungheria, con il supporto dell’Accademia d'Ungheria in Roma. La mostra è a cura di Gabriella Csizek.
La mostra presenta sessant'anni di lavoro della fotografa, dal 1958 al 2018, fa parte di "Fotoleggendo" il festival di fotografia che quest’anno è alla sua XIV edizione. Comunicando i vari livelli d'emozione che accompagnano l'inevitabilità dell'attesa con compassione e senso dell’umorismo, Sylvia conduce lo spettatore in un viaggio attraverso la sua capacità unica di creare immagini in cui percepisce ciò che sta accadendo e attraverso il suo obiettivo disegna un mondo su carta che prende vita e racconta storie senza parole.
Sylvia è sposata con Elliot Brody, insegnante di storia in pensione ed è la madre dell'attore Adrien Brody.

"Da piccola, ogni sera chiedevo a mia madre la stessa domanda: Quando sarà domani? Non mi aspettavo una risposta, e lei non me ne ha data una. Mi ha baciato e ha spento la luce".
Sylvia Plachy