Michele Medda, Antonio Serra e Bepi Vigna sono gli autori di Nathan Never, fumetto di fantascienza( Sergio Bonelli editore) che nasce nel 1991 con l'ispirazione grafica e di atmosfera del film di Ridley Scott, Blade Runner.
Ex militare, capelli bianchi,cappotto lungo, barba incolta, esperto dell’arte marziale del Jet Kone Doo e Maestro Shaolin, Nathan accetta la proposta di entrare nell’agenzia Alfa quasi costretto dalla sua sua tragica storia personale, difficilmente riassumibile in poche righe.
Questo investigatore del futuro, chiamiamolo cosi, malinconico e solitario, ma non cinico o insensibile e con la passione per i libri e i dischi vecchi, si muove in una cittā sviluppata su 7 livelli sovrapposti, una megalopoli caratterizzata da una rete autostradale di rampe, grattacieli luminosi, schermi giganti ed enormi edifici metallici. Aggiungeteci killer con armi supertecnologiche, alieni, boss della malavita e avrete presente il suo mondo , sconvolto da una immane catastrofe ambientale,dove troveremo anche gli intelligenti robot C3 creati dal dottor Sung e i mutati , esseri creati in laboratorio tramite esperimenti . In questa saga che abbonda di citazioni cinematografiche e letterarie troviamo anche altri personaggi…ne cito alcuni...
Legs Weaver, anche lei derivante dalla Sigourney Weaver di Alien, tanto per cambiare sempre di Ridley Scott, Sigmund Baginov mago del computer, Aristotele Skotos il cattivo per eccellenza e May e April Frayn le sorelle che fanno il verso alla serie animata "Occhi di gatto" non so se avete presente...
sotto,una delle tante copertine.