Ultimo discendente di una blasonata famiglia di bassotti, Carl-Leopold von Eschersbach non riesce in alcun modo ad abituarsi alla vita proletaria del canile in cui è stato abbandonato. Così, quando una ragazza di nome Carolin lo porta a casa con sé, il cucciolo è pazzo di gioia. Carolin è il miglior essere umano al mondo, ne è sicuro. E che importa se decide di chiamarlo Ercole? Se a lei piace quel nome buffo e un po' ridicolo, piacerà anche a lui. Perché ora la sua vita di bassotto è proprio bella. Certo, sarebbe maglio se non ci fosse Thomas, il fidanzato di Carolin. Lui è prepotente, rumoroso e ha un odore insopportabile. E, come se non bastasse, tratta male Carolin. Per questo, Ercole escogita un piano ingegnoso per aiutare la sua padroncina a sbarazzarsi di Thomas e a trovare un nuovo fidanzato... con un odore migliore!


Bellissimo! Sia il cane che il gatto-psicologo-avvocato signor Beck, che lo aiuta a sistemare tutte le cose della sua vita fino al finale, decisamente prevedibile, certo, ma molto godibile! Prima il difficile compito di sbarazzarsi dell’infido Thomas, poi l’ancora più difficile impegno di trovare un nuovo compagno per l’amata Carolin, perché una vera famiglia, secondo il nostro eroe, è comunque composta da padroncino e padroncina! Cane e gatto se ne inventano di tutti i colori, a volte affiancati da complici umani. Si legge bene, è scorrevole e piace a tutti! Cercherò il seguito “Amici, amanti e altri animali”, perché mi sono affezionata al bel bassotto e al gattone nero e voglio sapere come prosegue la storia della loro vita