Londra. Judith Rashleigh è assistente in una prestigiosa casa d’aste, è giovane, colta ed efficiente, di ottime maniere e molto bella. Ma tutto questo non basta. Il sogno di farsi strada con la propria competenza e intelligenza si infrange contro una barriera insuperabile di maschilismo, corruzione, snobismo. Perché, a quanto pare, a fregiarsi del titolo di «Maestro» possono essere soltanto gli uomini. Ma Judith non si arrende. Combatte. Con tutte le armi che ha a disposizione. Compreso il sesso e, se necessario, la capacità di uccidere. Sola, in pericolo e in fuga, Judith può contare soltanto sulla sua capacità di mimetizzarsi perfettamente tra i ricchi e famosi del pianeta e sulla sua competenza….diventando progressivamente sempre piu’ padrona del proprio destino nel bene e soprattutto nel male.Ma e’ un male necessario per essere indipendente, importante, rispettata.Per essere, in una parola,”Maestra”.

dal web

Due parole sull’autrice…«Lisa Hilton è cresciuta in Inghilterra e ha vissuto a Key West, New York, Parigi e Milano. Dopo essersi laureata a Oxford, ha proseguito gli studi di Storia dell’arte a Parigi e Firenze. Giornalista e critica d’arte, madrelingua inglese,parla correttamente italiano,francese e spagnolo .A ttualmente vive a Londra» E leggendo in giro ho visto che che ha scritto cinque biografie e tre romanzi oltre che archiviare tre matrimoni. E questo mi ricorda una battuta di Ennio Flaiano: ”Eppure c’è gente che vive e lavora a Macerata”.

Best seller annunciato nel 2016…il primo di una trilogia( ma ogni storia e’autoconclusiva).La critica lo ha definito un thriller spietato e pericolosamente erotico. Diventato caso editoriale prima ancora di essere pubblicato, tradotto in 38 paesi e diritti gia’ venduti a Hollywood per farne un film. Eppure molti lo hanno stroncato. Come ho scritto in passato mi incuriosiscono sempre un po’ quei romanzi che ricevono commenti contrastanti e quando si fa troppa pubblicita’ mi metto sulla difensiva…pero’ un collega me lo presta e allora …non ci resta che leggerlo.
Lisa Hilton con quella sua aria furbetta , ( vedere mini intervista sotto) rovescia il cliche’ a cui siamo abituati …questa volta e’ una lei la protagonista in negativo… una dark lady intelligente , bella , determinata e molto anticonvenzionale,
che si muove con disinvoltura tra Londra,Costa Azzurra ed Italia, lussuosissimi yacht,griffe e locali alla moda.Una femme fatale che vede in Artemisia Gentileschi il suo modello e che non si fa problemi ad usare il sesso che per lei e’ puro bisogno fisico da soddisfare. Di giorno assistente per una prestigiosa casa d’aste e di notte hostess per un bar di soli uomini…e soprattutto non si fa nessuno scrupolo per ottenere quello che vuole.
A me non e’ dispiaciuto. Molto presente il tocco glamour dell’autrice che sciorina un infinita’ di marchi e accessori che forse le lettrici piu’ fashion apprezzeranno.Un noir di pura evasione ambientato nel mondo dell’arte a volte leggermente trash e sopra le righe, eppure intrigante,curato nei dettagli e nella descrizione dei luoghi.. l’ho trovato accattivante, scorrevole, inverosimile il giusto. Non e’ certamente il giallo dell’anno come sbandierato ma le tre “S” (sesso soldi e sangue) funzionano.
Lettura vacanziera perfetta…da portare sotto l’ombrellone.
(Astenersi bigotti/e e bacchettoni/e)


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