Paura
Nuda come uno sterpo
nella piana notturna
con occhi di folle scavi l'ombra
per contare gli agguati.
Come un colchico lungo
con la tua corolla violacea di spettri
tremi
sotto il peso nero dei cieli.
Antonia Pozzi (Milano, 19 ottobre 1932)
Paura
Nuda come uno sterpo
nella piana notturna
con occhi di folle scavi l'ombra
per contare gli agguati.
Come un colchico lungo
con la tua corolla violacea di spettri
tremi
sotto il peso nero dei cieli.
Antonia Pozzi (Milano, 19 ottobre 1932)
Non avere mai paura di essere un papavero in un campo di giunchiglie.
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