Di Sunset ho apprezzato la sincerità con cui si rivolgeva alla figlia. (Però sul fatto della scelta della figlia... Lì mi sarei imposta )
non sopportavo quando si presentava dicendo di aver ucciso suo marito,
da un inizio da protagonista perde la capacità di agire e viene trascinata dagli eventi, (infatti alla fine se ne va) la manipolazione della suocera, il "tradimento" di Hillbilly, il ritorno del padre protettore, nonchè del gigante ecc., peccato.
Sunset è un personaggio che avrei tratteggiato meglio, scavando di più e soprattutto mettendola in situazioni in cui lei è in azione. La storia del negro dentro il cinema si svolge con una velocità inverosimile, quando lei entra il negro ha deciso di arrendersi non c'è nemmeno un dialogo di approfondimento, di scontro, di tensione... Aveva grandi potenzialità ma Lansdale invece di giocare su Sunset ha preferito giocare al bullo, mostrando Hillbilly, il tipo con il parrucchino, (il fatto che fossero fratellastri... chi se ne frega!).
Insomma, invece di dare consistenza alla storia ai personaggi ha preferito il pulp.
Scelte che dividono il pubblico.
A me non piace. Al mio amico sì.

credo (ipotesi) che Lansdale avesse intenzione di creare una serie, ma poi ha rinunciato perchè non è capace di scavare nella psiche femminile.