io sono arrivato d'un sol sorso al capitolo 12, poi , per motivi assolutamente indipendenti dal libro, ho subito una battuta d'arresto e conto di riprendere con la necessaria dedizione nel fine settimana.

È una sensazione solo mia o il "personaggio" che finisce per sbiadire in secondo piano è proprio il gioco (descritto) del tennis? È quasi come se fosse il convitato di pietra della narrazione.