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XIII° GdL - Marinai Perduti - Jean-Claude Izzo
Marinai Perduti - Jean-Claude Izzo
La storia parla di tre marinai, tre navigatori del Mediterraneo, tre "Ulisse" contemporanei: il libanese Abdul Aziz, il greco Diamantis e il turco Nedim. La loro nave, l'Aldebaran (Abdul è il capitano, Diamantis il suo secondo, Nedim è il marconista), è una vecchia carretta abbandonata nel porto di Marsiglia a causa del fallimento dell'armatore. I tre sono così costretti all'immobilità forzata, terribile per dei marinai, che però consente alle loro avventurose storie di emergere e di fondersi l'una con l'altra.
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The creatures outside looked from pig to man, and from man to pig, and from pig to man again: but already it was impossible to say which was which.
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Administrator
Appena comprato su internet a metà prezzo
Mi arriverà martedì!
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Moderator
Io l'ho già iniziato sono circa a pag 100. Struggente, romantico e quel qualcosa in più che lo rende speciale.
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Administrator
100?
Quindi è una lettura veloce, giusto?
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Master Member
Le recensioni su internet sono molto positive
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Moderator
Originariamente inviato da
DarkCoffee
100?
Quindi è una lettura veloce, giusto?
cento pagine in un mese... Fai tu... Scherzo, cioè, no, non scherzo, ma sono io in un periodo leeeento.
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Administrator
Ah! Io pensavo avevi iniziato ieri
No, allora mi sa che non è un libro veloce.
Comunque sono curiosissima! Non vedo l'ora che arriva
The creatures outside looked from pig to man, and from man to pig, and from pig to man again: but already it was impossible to say which was which.
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Moderator
È un libro veloce se vuoi. Ma ė anche uno di quei libri che puoi interrompere e ricominciare perché il romanzo presenta tre personaggi in una fase di stallo. Quindi non c'ė un intreccio d'azione... Cioè un po' si, ma al momento, pag. 100, è marginale.
Scommetto che faremo venire voglia di leggerlo anche a Daniela!
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Master Member
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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Master Member
Per ora è ok. I protagonisti mi piacciono, sono marinai fin dentro al midollo, di quelli che si innamorano del mare e non scenderebbero più a terra.
Però è un po' triste, questa nave piena di ruggine che probabilmente non salperà mai più ...
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Moderator
Il libro è avvolto da una struggente malinconia tristezza bellezza.
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Moderator
La trama si complica, o è la vita? Finito cap. 16.
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Master Member
Inizio con la lettura del romanzo oggi. Già l'epigrafe di Michael Saunier è tutto un programma: "L'eterno vagabando non ha diritto al ritorno". Che tristezza!
"...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"
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Master Member
I tre marinai sono fermi, per dovere, per sfortuna, perchè qui o là in fondo non fa differenza. Ed entrano in scena le donne: del passato, del presente, ancora amate, non più amate, mogli, madri, amanti, figlie, prostitute. Devo fare attenzione a non confonderle fra di loro. C'è qualche accenno ai padri, ma alla fine sono le donne a riempire la scena.
Come finirà? Mi manca poco
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Moderator
"Abbiamo varcato le Colonne d'Ercole, la punta ove morì Anteo..."
Finito. Che bello, mi è piaciuto tanto.
adesso in mare aperto mi attende l'arcobaleno sotto la luna.
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