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old crone
Bellissima questa. Mi ha riportato alla mente quell'aforisma di Pavese : "Chi non si salva da sé,nessuno lo può salvare."
E' l'impresa più difficile ma anche la più soddisfacente,quando ti riesce.
La vita morde forte alle spalle e quando sorride ti fa solo del male (Mauro Berchi)
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Master Member
Brucia all’inferno
questa parte di me che non si trova bene in nessun posto
mentre le altre persone trovano cose
da fare
nel tempo che hanno
... posti dove andare
insieme
cose da
dirsi.
Io sto
bruciando all’inferno
da qualche parte nel nord del Messico.
Qui i fiori non crescono.
Non sono come
gli altri
gli altri sono come
gli altri.
Si assomigliano tutti:
si riuniscano
si ritrovano
si accalcano
sono
allegri e soddisfatti
e io sto
bruciando all’inferno.
Il mio cuore ha mille anni.
Non sono come
gli altri.
Morirei nei loro prati da picnic
soffocato dalle loro bandiere
indebolito dalle loro canzoni
non amato dai loro soldati
trafitto dal loro umorismo
assassinato dalle loro preoccupazioni.
Non sono come
gli altri.
Io sto
bruciando all’inferno.
L’inferno di
me stesso.
Charles Bukowski
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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Senior Member
I fiori morti di me stesso
tori bulleggiano in gloria di girandole,
missili tramortiscono i cieli,
ma io non so
proprio che cosa fare
dei fiori morti
di me stesso,
se buttarli via
fuori dal vaso
oppure
schiaffarli in mezzo a queste
pagine bianche
e andare avanti:
massì, tutto il dolore si riduce
a cruda morte
e finalmente si smette di piangere.
grazie al dio
che lo ha
fatto.
Charles Bukowski
Due cose mi hanno sempre sorpreso: l'intelligenza degli animali e la bestialità degli uomini. Bertrand Russell
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Senior Member
Ho cominciato a leggere Factotum . Sono un po' disorientata. Mi devo abituare
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Senior Member
Sì Sì
Quando Dio creò l'amore non ci ha aiutato molto
quando Dio creò i cani non ha aiutato molto i cani
quando Dio creò le piante fu una cosa nella norma
quando Dio creò l'odio ci ha dato una normale cosa utile
quando Dio creò Me creò Me
quando Dio creò la scimmia stava dormendo
quando creò la giraffa era ubriaco
quando creò i narcotici era su di giri
e quando creò il suicidio era a terra
Quando creò te distesa a letto
sapeva cosa stava facendo
era ubriaco e su di giri
e creò le montagne e il mare e il fuoco
allo stesso tempo
Ha fatto qualche errore
ma quando creò te distesa a letto
fece tutto il Suo Sacro Universo.
Charles Bukowski
Bisogna essere leggeri come un uccello, non come una piuma. Paul Valery
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old crone
Ascoltare questa poesia stamattina, al risveglio, dopo una serata infernale conclusasi con posto
di blocco della polizia (tutto in regola, tiè!) , ha un sapore particolare.
Scusate la premessa fuori luogo.
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La vita morde forte alle spalle e quando sorride ti fa solo del male (Mauro Berchi)
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28-August-2012, 15:31
#22
Master Member
Consulenza
la mia vita è un inferno, mi disse, e io dissi, ma davvero,
Frankie? e lui disse, veramente un inferno, neanche
te lo immagini.
tutto quanto, continuò, s'è ingolfato
in un circolo vizioso senza uscita.
ma davvero, Frankie? puoi scommetterci, disse,
ti sei mai trovato in una situazione dove l'unica fuga è
la morte?
si, gli dissi.
e in quei casi che fai? domandò.
aspetto, Frankie, tanto prima o poi la morte arriva.
ma io, disse, non posso aspettare.
aspetterai, Frankie.
perché, domandò, il dolore è costante e onnipresente
nella vita?
difficile spiegare il dolore fisico, Frankie, ma per lo più
so cosa causa quello spirituale.
assi? assi? domandò.
per lo più il dolore spirituale, ragazzo mio, è causato
da aspettative troppo alte, dissi, cerca di evitarle.
tu lo fai? chiese.
si, sempre di più mi aspetto sempre meno.
ed è meno che ricevi?
quasi sempre, Frankie.
accidenti, disse, fa sempre bene parlare con te, tu
la sai lunga.
temo di si, Frankie.
chiese, ti aspettavi di vivere cosi tanto?
non ho vissuto tanto, Frankie, ho vissuto solo
fino al termine
della notte
abbassai la cornetta e chiesi
consiglio
alla bottiglia.
Bukowski
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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old crone
Eh, lo so, quelle poche volte che intervengo su queste pagine cito quasi sempre Lui, ma che posso farci? Complice la recente lettura di "Factotum" e l'aver regalato al mio migliore amico la raccolta di poesie "Love is a dog from Hell", è l'autore che sento più vicino in questo momento della mia esistenza. Questa poesia è tratta proprio da quest'ultima opera. Si intitola "Il punto cruciale".
La vita morde forte alle spalle e quando sorride ti fa solo del male (Mauro Berchi)
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Master Member
È venuto a sentire la musica.
Un'orchestra sinfonica.
Scoppia un temporale,
stanno suonando un'ouverture di Wagner
la gente lascia i posti sotto gli alberi
e si precipita nel padiglione
le donne ridendo, gli uomini ostentatamente calmi,
sigarette bagnate che si buttano via,
Wagner continua a suonare, e poi sono tutti
al coperto. Vengono persino gli uccelli dagli alberi
ed entrano nel padiglione e poi c'è la Rapsodia
Ungherese n. 2 di Lizst, e piove ancora, ma guarda,
un uomo seduto sotto la pioggia
in ascolto. Il pubblico lo nota. Si voltano
a guardare. L'orchestra bada agli affari
suoi. L'uomo siede nella notte nella pioggia,
in ascolto. Deve avere qualcosa che non va,
no?
È venuto a sentire
la musica.
Charles Bukowski
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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Master Member
C'e' sempre qualcuno o qualcosa
Non dimenticare
c’è sempre qualcuno o qualcosa
che ti aspetta,
qualcosa di più forte, più intelligente,
più malefico, più resistente,
più dolce, più grasso, più grande, più piccolo,
di qualcosa con
occhi di tigre e fauci di squalo,
qualcosa di più pazzo della pazzia,
di più furbo della furbizia,
c’è sempre qualcuno o qualcosa :
che ti aspetta,
mentre metti le scarpe ~
o dormi
o vuoi il bidone dell’immondizia
o carezzi il gatto
o lavi i denti
o festeggi
c’è sempre qualcuno o qualcosa
che ti aspetta.
tienilo bene a mente
cosicché quando succede
sarai il più pronto possibile.
nel frattempo, buona giornata
a te
se ci sei ancora.
io penso di esserci,
mi sono appena bruciato le dita
con l’ennesima
sigaretta.
(Charles Bukowski)
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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Master Member
E COSI' VORRESTI FARE LO SCRITTORE?
Se non ti esplode dentro
a dispetto di tutto,
non farlo.
a meno che non ti venga dritto dal
cuore e dalla mente e dalla bocca
e dalle viscere,
non farlo.
se devi startene seduto per ore
a fissare lo schermo del computer
o curvo sulla
macchina da scrivere
alla ricerca delle parole,
non farlo.
se lo fai solo per soldi o per
fama,
non farlo.
se lo fai perché vuoi
delle donne nel letto,
non farlo.
se devi startene lì a
scrivere e riscrivere,
non farlo.
se è già una fatica il solo pensiero di farlo,
non farlo.
se stai cercando di scrivere come qualcun
altro,
lascia perdere.
se devi aspettare che ti esca come un
ruggito,
allora aspetta pazientemente.
se non ti esce mai come un ruggito,
fai qualcos’altro.
se prima devi leggerlo a tua moglie
o alla tua ragazza o al tuo ragazzo
o ai tuoi genitori o comunque a qualcuno,
non sei pronto.
non essere come tanti scrittori,
non essere come tutte quelle migliaia di
persone che si definiscono scrittori,
non essere monotono o noioso e
pretenzioso, non farti consumare dall’auto-
compiacimento.
le biblioteche del mondo hanno
sbadigliato
fino ad addormentarsi
per tipi come te.
non aggiungerti a loro.
non farlo.
a meno che non ti esca
dall’anima come un razzo,
a meno che lo star fermo
non ti porti alla follia o
al suicidio o all’omicidio,
non farlo.
a meno che il sole dentro di te stia
bruciandoti le viscere,
non farlo.
quando sarà veramente il momento,
e se sei predestinato,
si farà da
sé e continuerà
finché tu morirai o morirà in
te.
non c’è altro modo.
e non c’è mai stato.
C. BUKOWSKI
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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Senior Member
Qualcuno ha letto questa biografia ? è interessante ?
Roberto Alfatti Appetiti, Tutti dicono che sono un bastardo. Vita di Charles Bukowski. Bietti 2014
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02-August-2014, 17:54
#28
Senior Member
Nati così
in mezzo a tutto questo
tra facce di gesso che ghignano
e la signora morte che se la ride
mentre gli ascensori si rompono
mentre gli orizzonti politici si dissolvono
mentre il ragazzo della spesa del supermercato ha una laurea
mentre i pesci sporchi di petrolio sputano la loro preda oleosa
e il sole è mascherato
siamo nati così
in mezzo a tutto questo
tra queste guerre attentamente matte
tra la vista di finestre di fabbrica rotte di vuoto
in mezzo a bar dove le persone non non si parlano più
nelle risse che finiscono tra sparatorie e coltellate
siamo nati così
in mezzo a tutto questo
tra ospedali così costosi che conviene lasciarsi morire
tra avvocati talmente esosi che è meglio dichiararsi colpevoli
in un Paese dove le galere sono piene e i manicomi chiusi
in un posto dove le masse trasformano i cretini in eroi di successo
nati in mezzo a tutto questo
ci muoviamo e viviamo in tutto ciò
a causa di tutto questo moriamo
castrati
corrotti
diseredati
per tutto questo
ingannati da questo
usati da questo
pisciati addosso da questo
resi pazzi e malati da questo
resi violenti
resi inumani
da questo
il cuore è annerito
le dita cercano la gola
la pistola
il coltello
la bomba
le dita vanno in cerca di un dio insensibile
le dita cercano la bottiglia
le pillole
qualcosa da sniffare
siamo nati in questo essere letale triste
siamo nati in un governo in debito di 60 anni.
Due cose mi hanno sempre sorpreso: l'intelligenza degli animali e la bestialità degli uomini. Bertrand Russell
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