Make a wish ( = esprimi un desiderio) è una Onlus che si occupa di realizzare desideri di bambini malati.
Si può immaginare che non realizzi desideri a chi ha la bronchite o l'influenza...
Penso che ciascuno di noi , al solo pensiero, inorridisca , sperando ardentemente di non dover mai ricorrere a questa nobile associazione.
Eppure accade.
Accade anche nella casa vicino alla tua, dove tutto sembrava ...del Mulino bianco!
Questo , per raccontarvi in breve una storia triste, ma in fondo dolcissima, come tutto ciò che a che fare con i bambini.

Arenzano ha un numero di abitanti da cittadina, ma è in realtà un paesone in cui tutti sanno tutto. Si gioisce delle cose liete, si soffre di quelle tristi...come in ogni angolo di mondo in cui ci sia ancora una dimensione umana di vita.

Tanto fu lo sgomento, perciò, quando un anno e mezzo fa si seppe che una bimba bellissima, appartenente ad una nota famiglia arenzanese , aveva avuto una prognosi terribile: neuroblastoma. Tutti sanno quanto sia infido e senza speranze questo tipo di male che colpisce i bambini. Sgomento per questi due giovani genitori; disperazione; poi decisione di lottare finchè fosse possibile.
Da quel momento iniziò un periodo di terapie , di pellegrinaggi casa-ospedale.
In un primo tempo, dopo un intervento devastante, sembrava che il male si fosse fermato, tanto che la Parrocchia organizzò una veglia di preghiera ( per chi credeva) in ringraziamento.

La piccola Agata - la chiamo col suo nome, poi capirete perchè- era rifiorita,; sempre smilza e provata dalle terapie, con pochi capelli da pulcino..ma i capelli poi ricrescono!

La scorsa estate - aveva ormai passati i due anni e mezzo - un'altra mazzata: il male è tornato, ancora più cruento e stavolta la battaglia è perduta: forse non sarebbe arrivata a Natale.
Natale è passato , e la bimba continua la sua battaglia.
Tutti ormai seguono straziati questa vicenda, e quando incontriamo il pulcino, seduto nel passeggino perchè ormai sfinito dal male, il nodo in gola ci impedisce di parlare. Come fingere che tutto vada bene?

La bimba aveva un desiderio per il futuro, che non avrà: di fare la ballerina.
Qui interviene Make a Wish Italia.

Agata è stata ballerina per una sera! E vedere quel visetto scavato dal male ma radioso di gioia , col tutù, mi ha fatto piangere tutte le mie lacrime.
Lei in quelle ore è stata felice, ed è questo l'importante.

Vi propongo, per finire, se volete conoscerla, il filmato su You tube : Agata: vorrei essere una ballerina.
( scusate l'argomento tristissimo, ma volevo condividerlo con qualcuno. Nel filmato si vedono anche la mamma ed il papà, sempre sorridenti, e battaglieri fino alla fine).
Rosy