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Discussione: LA TALPA

          
  1. #1
    Senior Member L'avatar di Wentworth
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    LA TALPA

    Ho visto La Talpa, tratto dall’ottimo libro di Le Carré.
    Il film richiede molta attenzione, la trama è molto intricata soprattutto nella parte centrale dove ci si può perdere facilmente nel gioco delle spie, ma tutto diventa chiaro nello stupendo finale.
    Ricostruzione impeccabile, elegantissimo, tutto nei toni del grigio, ambientato in una Londra anni 70 grigissima, e grigio è lo straordinario Gary Oldman nella parte di Smiley. Notevole tutto il cast comunque.
    Insomma mi è piaciuto molto, ma questo è proprio un mio genere.

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  3. #2
    Moderator L'avatar di kaipirissima
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    Ho visto La Talpa, tratto dall’ottimo libro di Le Carré.
    Insomma mi è piaciuto molto, ma questo è proprio un mio genere.
    grazie Wentworth,
    anch'io ho visto questo film, ma non essendo il mio genere non mi sentivo così sicura nel giudicarlo.
    l'atmosfera grigia è davvero elegante come dici tu, pulita. Nulla di quel clamore rocambolesco a cui, di solito, i film di spie ci hanno abituato. Nessuna sparatoria, fughe, inseguimenti. Eppure l'intrigo, il doppiogioco, l'incertezza si realizza in questi personaggi un po' stile Simenon, senza nulla togliere alla violenza, una vera violenza, che ti lascia interdetto per la sua brutalità e mancanza di umanità.

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  5. #3
    Senior Member L'avatar di Wentworth
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    grazie Wentworth,
    anch'io ho visto questo film, ma non essendo il mio genere non mi sentivo così sicura nel giudicarlo.
    l'atmosfera grigia è davvero elegante come dici tu, pulita. Nulla di quel clamore rocambolesco a cui, di solito, i film di spie ci hanno abituato. Nessuna sparatoria, fughe, inseguimenti. Eppure l'intrigo, il doppiogioco, l'incertezza si realizza in questi personaggi un po' stile Simenon, senza nulla togliere alla violenza, una vera violenza, che ti lascia interdetto dalla sua brutalità e mancanza si umanità.
    Invece hai dato un giudizio più esauriente del mio che invece era più che altro estetico
    Comunque sono d'accordo con te, e il clamore rocambolesco lo lascio volentieri a chi ama i blockbusters americani.
    Ciao

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