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Discussione: Marilyn - Simon Curtis - 2011

          
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    Moderator L'avatar di kaipirissima
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    Marilyn - Simon Curtis - 2011

    MARILYN

    Nome:   67777.jpg
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    GENERE: Biografico, Drammatico, Sentimentale
    REGIA:
    Simon Curtis
    ATTORI: MichelleWilliams, KennethBranagh, Julia Ormond,EddieRedmayne, Dougray Scott,Judi Dench,Pip Torrens,Emma Watson,GeraldineSomerville, MichaelKitchen, MirandaRaison, Toby Jones,PhilipJackson, Robert Portal,Jim Carter,VictorMcGuire
    PAESE: Gran Bretagna 2011
    DURATA: 99 Min


    Trama del film
    Colin Clarke figlio di un famoso critico d’arte è l’ultimo figlio di una razza di intellettuali alla ricerca del suo posto nel mondo, e pare trovarlo nel mondo del cinema. Grazie alle amicizie del padre che conosce LAWRENCE OLIVIER (mica poco), all’intercessione della moglie di lui VIVIEN LEIGH (tanto per) senza contare la sua passione e tenacia riesce fa farsi assumere come terzo assistente alla regia nel film Il principe addormentato.
    Il film racconta la settimana da lui trascorsa (poi diventata libro) a fare da intermediario tra una Marilyn fragile e insicura sul set e Olivier regista e attore. Due mondi di recitare diversi, due stelle, una già nota e una in rapida ascesa. Infatti il titolo verrà cambiato in Il principe e la ballerina, proprio per dare risalto all’interpretazione di Marilyn.
    Il film sta tutto qui, una Marilyn dolce, fragile (e forse anche bipolare) che si affeziona a questo giovanotto che affascinato e conquistato dalla bellezza e sensualità dall’attrice si rivela il suo più fidato alleato.

    Michelle Williams si è trovata a interpretare Marilyn, una bella prova d’attrice, un bel coraggio non certo privo di una certa, forse, vanità (lei a me piace molto).
    Certo è quello che appare chiaro è come Marilyn sia inimitabile. La stessa trama porta immancabilmente a fare un paragone tra Marilyn e Michelle, perché chi di noi non ha visto almeno due, tre volte il Principe e la ballerina?
    A volte l’illusione c’è ma è solo un attimo, evanescente. È come se per un attimo la vedessimo e poi scomparisse. Inafferrabile. Questo intriga anche di più, e ci fa un po’ di malinconia.
    Consigliato?
    Sì, anche se, a volte mi sembrava di trovarmi di fronte a una fiction.
    Peccato. Ottime interpretazioni, ma la fotografia patinata è scontata. Film di mestiere, ma senza quid, insomma manca di genio.









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  3. #2
    Logopedista nei sogni L'avatar di Estella
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    Ieri sera ho visto questo film su raimovie, me lo aspettavo diverso.
    Pensavo, quando nell'anno di uscita parlavano del film, di trovarmi di fronte ad una biografia che comprendesse più anni, invece il film si basa unicamente sul periodo in cui Marilyn Monroe e Laurence Olivier girarono "Il principe e la ballerina", film a sua volta che non ho visto.
    Immagino che quando si guarda una biografia il paragone tra l'attrice e il personaggio che interpreta, quello realmente esistito, non si debba fare perché un'interpretazione non è confrontabile con una persona, detto ciò trovo che Michelle Williams abbia veramente dato il massimo, mi è piaciuta moltissimo, è stata onesta nella sua personale interpretazione di Marilyn, ha cercato di trasmettere l'animo di Marilyn, l'ho trovata realistica, senza patinatura.
    Non ho mai guardato un film di Marilyn per cui mi astengo da ogni critica cinematografica, ciò che però ho evinto dal film è che Marilyn non riusciva a distinguere tra realtà e finzione, non aveva un'identità solida e strutturata, era fragile, e questo suo modo di essere sopra le righe forse era il suo lato più affascinante, seduceva e destabilizzava al tempo stesso chi la circondava.
    Comunque il cinema di quegli anni per me ha un fascino unico.
    Non avere mai paura di essere un papavero in un campo di giunchiglie.


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