La resa di questo film (che non definirei di fantascienza) e’ legata alla sua visione sul grande schermo e in 3D. …che qui e’ assolutamente necessario.Lo spazio e’ ricco di insidie ma ha una sua luminosa bellezza,un suo fascino, un suo mistero…...e questo nel film si percepisce.
Le immagini sono suggestive. C’è anche un omaggio a “2001 odissea nello spazio” …
Pero’ devo dire la verita’: non mi ha coinvolto piu’ di tanto…non lo so forse non sono riuscito ad entrare in empatia coi personaggi .

Cosi si e' espressa sul film la nostra astronauta Samantha Cristoforetti :
“Andate a vederlo: e’ meraviglioso…sarete inevitabilmente commossi dalla bellezza estetica del film” anche se poi ha precisato che ci sono un sacco di cose irrealistiche o di errori fate voi….( ne ha annotate 16)…esempio...
le mutande culotte con microcanottiera che fa tanto la Ripley di Alien….in realta’ durante le passeggiate spaziali si indosanno magliette a maniche lunghe fuori moda ma termiche e protettive…e nei veicoli spaziali i portelli si aprono verso l’interno non il contrario altrimenti non sarebbero tanto sicuri ...senza contare che andrebbero pressurizzati….e i movimenti nello spazio degli astronauti nella realta’ avvengono a velocita’ ridottissima senza rimbalzare qua’ e la’ come palle….ma questa e’ la magia del cinema…. e poi si anche io da bambino volevo fare l’astronauta….




Ryan:
"La colpa non sarà di nessuno! Comunque vada, è stato un grande viaggio!"