Comincerò col dire dei giorni e degli anni della mia infanzia,che il mio unico personaggio indimenticabile fu la pioggia.La grande pioggia australe che cade come una cataratta dal Polo,dai cieli di Capo de Hornos fino alla frontiera.In questa frontiera o Far West della mia patria nacqui alla vita,alla poesia,alla terra,alla pioggia.
Per quanto abbia camminato ,mi sembra che sia andata perduta quell'arte di piovere che si esercitava come un potere sottile e terribile nella mia Araucania natale.Pioveva mesi interi,anni interi.La pioggia cadeva in fili come lunghi aghi di vetro che si rompevano sui tetti o arrivavano in onde trasparenti come le finestre,e ogni casa era una nave,che difficilmente giungeva in porto in quell'Oceano d'inverno.


​Confesso che ho vissuto : Pablo Neruda