Erano insieme: erano felici. I familiari, che non li perdevano mai di vista, si erano piazzati fra loro e li tenevano separati con dolcezza implacabile, ma il ragazzo e la ragazza sapevano di essere vicini, e il resto non contava. Era una sera d'autunno d'inizio secolo. Pierre e Agnès, i loro genitori e la fidanzata di Pierre stavano aspettando l'ultimo spettacolo di fuochi d'artificio della stagione. Sulla sabbia fine delle dune gli abitanti di Wimereux-Plage, località balneare sulle rive della Manica, erano radunati in gruppi scuri, che le stelle illuminavano appena. Tutt'intorno spirava l'umida brezza marina e una calma assoluta regnava sugli astanti, sul mare, sul mondo.

"I doni della vita" - Irène Némirovsky