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Discussione: X° GdL - Viaggio al termine della notte di Céline Louis Ferdinand

          

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  1. #1
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    X° GdL - Viaggio al termine della notte di Céline Louis Ferdinand


    L'anarchico Céline, che amava definirsi un cronista, aveva vissuto le esperienze più drammatiche: gli orrori della Grande Guerra e le trincee delle Fiandre, la vita godereccia delle retrovie e l'ascesa di una piccola borghesia cinica e faccendiera, le durezze dell'Africa coloniale, la New York della "folla solitaria", le catene di montaggio della Ford a Detroit, la Parigi delle periferie più desolate dove lui faceva il medico dei poveri, a contatto con una miseria morale prima ancora che materiale. Questo libro sembra riassumere in sé la disperazione del nostro secolo: è in realtà un'opera potentemente comica, in cui lo spettacolo dell'abiezione scatena un riso liberatorio, un divertimento grottesco più forte dell'incubo.
    The creatures outside looked from pig to man, and from man to pig, and from pig to man again: but already it was impossible to say which was which.

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  3. #2
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    Stamane non ho resistito e ho aperto le prime pagine della mia bella copia intonsa di “Viaggio Al Termine Della Notte” di Louis- Ferdinand Céline Ed. Corbaccio, febbraio 2014, con traduzioni e note di Ernesto Ferrante.


    Notre vie est un voyage
    Dans l’hiver et dans la nuit
    Nous cherchons notre passage
    Dans le ciel où rien luit

    (Canzone delle Guardie Svizzere, 1793)

    La nostra vita è un un viaggio
    nell’inverno e nella notte
    cerchiamo la strada
    in un cielo in cui non c’è luce.

    Questo è l’epigramma che si legge dopo la dedica del libro a Elisabeth Craig, sua compagna di vita negli anni 1927-1933.



    "...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"

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  5. #3
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    Penso di comprarlo lunedì

    P.S.: Perchè è così costoso?
    The creatures outside looked from pig to man, and from man to pig, and from pig to man again: but already it was impossible to say which was which.

  6. #4
    Moderator L'avatar di kaipirissima
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    Io me lo sono fatto regalare il Natale scorso. E mi sono sentita in colpa quando ho visto il prezzo. Credevo che ormai fosse a otto euro o giù di lì. Che figure!

  7. #5
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    Ma non capisco il motivo del prezzo così elevato. Se non sbaglio, questo libro è un classico ed è anche famoso. E' uno di quei romanzi che dovresti trovare anche in versione pocket. Perchè non dovrebbe essere così?
    The creatures outside looked from pig to man, and from man to pig, and from pig to man again: but already it was impossible to say which was which.

  8. #6
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    Ma non capisco il motivo del prezzo così elevato. Se non sbaglio, questo libro è un classico ed è anche famoso. E' uno di quei romanzi che dovresti trovare anche in versione pocket. Perchè non dovrebbe essere così?
    Anch'io mi sono posta la tua stessa domanda sul costo così elevato di libri di certi autori tra cui Céline. Non li troverai mai nei titoli in offerta. Forse dipende dai diritti d'autore? Forse perchè non hanno una grande tiratura. La stessa cosa che accade anche ai libri di poesia...solo alcuni autori li vedrai in edizioni economiche o scontate ma la stragrande maggioranza costano tanto. Si vendono poco e le case editrici non hanno interesse a investire capitali in prodotti che non fanno grande tiratura. Amara Realtà.
    "...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"

  9. #7
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    Consoliamoci che in biblioteca c'è sicuramente.

  10. #8
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    Consoliamoci che in biblioteca c'è sicuramente.
    Ahimè non riesco ad arrivare in biblioteca per l'orario lavorativo e non riesco a "delegare" conoscenti che lo fanno per me
    The creatures outside looked from pig to man, and from man to pig, and from pig to man again: but already it was impossible to say which was which.

  11. #9
    Moderator L'avatar di kaipirissima
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    Magari ce l'ha qualche tuo collega o amico. Prova a chiedere e incrociamo le dita.

  12. #10
    Master Member L'avatar di Claire
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    Anch'io mi sono posta la tua stessa domanda sul costo così elevato di libri di certi autori tra cui Céline. Non li troverai mai nei titoli in offerta. Forse dipende dai diritti d'autore? Forse perchè non hanno una grande tiratura. La stessa cosa che accade anche ai libri di poesia...solo alcuni autori li vedrai in edizioni economiche o scontate ma la stragrande maggioranza costano tanto. Si vendono poco e le case editrici non hanno interesse a investire capitali in prodotti che non fanno grande tiratura. Amara Realtà.
    Opss!! Scopro adesso che Viaggio al termine della notte non è mai e dico MAI uscito fuori stampa e che nel 2001 la BNF ha acquistato il manoscritto del Voyage per 1.82 milioni di Euro .
    "...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"

  13. #11
    Moderator L'avatar di Rupert
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    La versione digitale (Kindle) in lingua francese costa 8,99 Euro:



    Purtroppo è più forte di me. Io Céline non riesco a leggerlo. Chi ne ha letto le opere mi dice che scrive molto bene e che i romanzi sono molto belli. Io non riesco a superare i lati sgradevolmente negativi della sua biografia personale. In particolare mi è d'ostacolo il suo dichiarato razzismo e il suo antisemitismo programmatico, espresso ad un certo punto addirittura con l'apologia del regime nazionalsocialista tedesco. Il fatto che abbia poi avuto divergenze con il governo di Vichy non me lo fa piacere di più, anche se in realtà le sue posizioni non traspaiono -pare- cosi chiaramente dalle sue opere. Per asserirlo con certezza dovrei averle lette, cosa che invece non ho fatto...
    Magari il GdL potrà gettare luce su questo aspetto. Seguirò con interesse i vostri post.
    "non vitae sed scholae discimus" (Seneca, Epistulae morales ad Lucilium, 106, 12)

  14. #12
    Administrator L'avatar di Mauro
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    Quote Originariamente inviato da Rupert Visualizza il messaggio
    La versione digitale (Kindle) in lingua francese costa 8,99 Euro:



    Purtroppo è più forte di me. Io Céline non riesco a leggerlo. Chi ne ha letto le opere mi dice che scrive molto bene e che i romanzi sono molto belli. Io non riesco a superare i lati sgradevolmente negativi della sua biografia personale. In particolare mi è d'ostacolo il suo dichiarato razzismo e il suo antisemitismo programmatico, espresso ad un certo punto addirittura con l'apologia del regime nazionalsocialista tedesco. Il fatto che abbia poi avuto divergenze con il governo di Vichy non me lo fa piacere di più, anche se in realtà le sue posizioni non traspaiono -pare- cosi chiaramente dalle sue opere. Per asserirlo con certezza dovrei averle lette, cosa che invece non ho fatto...
    Magari il GdL potrà gettare luce su questo aspetto. Seguirò con interesse i vostri post.
    Accidenti, non conoscevo questi poco edificanti aspetti dell'autore ... vedrò di fare uno sforzo di separazione fra autore e opera (mica facile)
    Non è vero che ti fermi quando invecchi, ma invecchi quando ti fermi.

  15. #13
    Master Member L'avatar di Claire
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    Accidenti, non conoscevo questi poco edificanti aspetti dell'autore ... vedrò di fare uno sforzo di separazione fra autore e opera (mica facile)
    Non credo che sia possibile Mauro. Tutta l'opera di Cèline é anche autobiografica, non a caso il protagonista de "il Viaggio " si chiama Ferdinand. Capisco il disagio che può suscitare Cèline per le sue vicende personali e per certi pamphlets che ha scritto, un disagio che io stessa ho provato e che per anni mi ha fatto storcere il muso quando qualcuno nominava Cèline.
    Una letteratura di destra e una di sinistra? Una forma mentis che comincio a credere che sia penalizzante per la letteratura. Non è meglio giudicare dopo aver letto? Cosa sarebbe la Storia se gli studiosi avessero preso in considerazione solo certi aspetti degli eventi tralasciandone altri? Potremmo definirli obiettivi? Scevri da giudizi parziali?

    Comunque se ci può essere di consolazione -Viaggio al Termine della notte- fu scritto nel periodo che va dal 1927 al 1932 (la prima edizione venne pubblicata il 17 ottobre 1932) e il regime nazionalsocialista tedesco era ancora lontano dai suoi orizzonti. C'era stata la Grande Guerra però e Cèline che vi aveva preso parte come corazziere nell'esercito francese ne descrisse l'orrore provato. Devo dire che le prime pagine di questo libro sono tra le più belle che io abbia mai letto sull'antimilitarismo. STUPEFACENTE!
    Chissà perchè all'uscita del libro nel '32 lo scrittore e critico letterario Benjamin Crémieux scrisse : Romanzo comunista contenente episodi di guerra raccontati molto bene. Scritto in francese argotico un poco esasperante, ma in generale con molta verve. Bisognerebbe tagliarlo.(cit. in Henri Godard, Céline, Gallimard, Paris 2011, p. 153).
    Ultima modifica di Claire; 26-October-2014 a 15:09 Motivo: refusi
    "...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"

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  17. #14
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    La prefazione dice

    "[...] Céline è stato creato daDio per dare scandalo", scrisse Bernanos
    quando nel 1932 il romanzo diventò un
    successo mondiale, suscitando entusiasmi
    e contrasti feroci. [...]"

    Rupert, non sei curioso se effettivamente saresti nella seconda fetta di lettori?
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  19. #15
    Moderator L'avatar di Rupert
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    Quote Originariamente inviato da DarkCoffee Visualizza il messaggio
    La prefazione dice

    "[...] Céline è stato creato daDio per dare scandalo", scrisse Bernanos
    quando nel 1932 il romanzo diventò un
    successo mondiale, suscitando entusiasmi
    e contrasti feroci. [...]"

    Rupert, non sei curioso se effettivamente saresti nella seconda fetta di lettori?
    Non saprei. Non è che manchino le alternative di lettura...
    Diciamo però che il vostro parere di accorti e competenti lettori potrebbe smuovere qualcosa nel mio sdegno aprioristico che per il momento abbraccio in modo molto convinto.
    "non vitae sed scholae discimus" (Seneca, Epistulae morales ad Lucilium, 106, 12)

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