-
Administrator
Originariamente inviato da
maureen
Giustissimo Dark !
Ha avuto tenacia e determinazione e i risultati si vedono.
Magari avere per me anche una piccola parte di questa tenacia!!!
Io non ho fatto grandi cose al livello di Murakami, ma ripenso alle scelte che ho fatto e, specialmente in un caso (avevo 29 anni), mi sono trovato a intraprendere un percorso lavorativo in cui ho dovuto sacrificare un po' di vita privata in quanto prevedeva turni che potevano iniziare alle 6 del mattino o terminare all'una di notte e 5 giorni lavorativi a settimana festivi compresi. Una scelta che molti non capivano e altri mi sconsigliavano e che però si è rivelata essere un eccellente viatico per trovare la strada (professionale) che percorro ora in cui non ho più obblighi di sorta nè di turni nè di orari e la qualità della mia vita è migliorata tantissimo.
Una scelta azzardata ma azzeccata e leggendo le pagine di Murakami non ho potuto esimermi dal pensare che tenacia e determinazione sono sì fondamentali, ma devo anche riconoscere che sia io (nel mio piccolo) che lui abbiamo potuto sfruttare un momento storico in cui fallire in un'impresa poteva essere rischioso ma c'era sempre la possibilità di risollevarsi ... oggigiorno non so quanti potrebbero permettersi certi azzardi.
Non è vero che ti fermi quando invecchi, ma invecchi quando ti fermi.
-
Post Thanks / Like - 0 Thanks, 3 Likes
-
Master Member
Originariamente inviato da
Mauro
Io non ho fatto grandi cose al livello di Murakami, ma ripenso alle scelte che ho fatto e, specialmente in un caso (avevo 29 anni), mi sono trovato a intraprendere un percorso lavorativo in cui ho dovuto sacrificare un po' di vita privata in quanto prevedeva turni che potevano iniziare alle 6 del mattino o terminare all'una di notte e 5 giorni lavorativi a settimana festivi compresi. Una scelta che molti non capivano e altri mi sconsigliavano e che però si è rivelata essere un eccellente viatico per trovare la strada (professionale) che percorro ora in cui non ho più obblighi di sorta nè di turni nè di orari e la qualità della mia vita è migliorata tantissimo.
Una scelta azzardata ma azzeccata e leggendo le pagine di Murakami non ho potuto esimermi dal pensare che tenacia e determinazione sono sì fondamentali, ma devo anche riconoscere che sia io (nel mio piccolo) che lui abbiamo potuto sfruttare un momento storico in cui fallire in un'impresa poteva essere rischioso ma c'era sempre la possibilità di risollevarsi ... oggigiorno non so quanti potrebbero permettersi certi azzardi.
Accidenti! Questo tuo appassionato intervento mi ha messo una terribile curiosità e la domanda mi è sorta spontaneamente: ma che lavoro farà mai Mauro?
"...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"
-
Post Thanks / Like - 1 Thanks, 0 Likes
Mauro thanked for this post
-
Administrator
Originariamente inviato da
Claire
Accidenti! Questo tuo appassionato intervento mi ha messo una terribile curiosità e la domanda mi è sorta spontaneamente: ma che lavoro farà mai Mauro?
Io?
Il mio lavoro è quello dell'informatore/persuasore, ma per ora non svelo altro, sperando che Dark, che invece sa tutto, non voglia raccontarvelo.
Diciamo che alla fine del libro vi racconto tutto.
Non è vero che ti fermi quando invecchi, ma invecchi quando ti fermi.
-
Post Thanks / Like - 0 Thanks, 1 Likes
-
Master Member
-
Post Thanks / Like - 0 Thanks, 1 Likes
-
Administrator
Originariamente inviato da
Elvira Coot
In effetti sono Hannibal Lecter e gli spammer sono il mio antipasto preferito
Non è vero che ti fermi quando invecchi, ma invecchi quando ti fermi.
-
Administrator
A che punto state?
Io l'ho finito una decina di giorni fà.
...................... SPOILER .................................................. ...
Forse l'avrei fatto finire in un altro modo... l'ho sentito un pochino inconcludente. Peccato.
Nel complesso mi è piaciuto per gli stessi motivi che avevo detto poco più dietro.
The creatures outside looked from pig to man, and from man to pig, and from pig to man again: but already it was impossible to say which was which.
-
Administrator
Originariamente inviato da
DarkCoffee
A che punto state?
Io l'ho finito una decina di giorni fà.
...................... SPOILER .................................................. ...
Forse l'avrei fatto finire in un altro modo... l'ho sentito un pochino inconcludente. Peccato.
Nel complesso mi è piaciuto per gli stessi motivi che avevo detto poco più dietro.
Mi manca davvero pochissimo (sono già oltre l'ultramaratona).
Non è vero che ti fermi quando invecchi, ma invecchi quando ti fermi.
-
Master Member
Questo saggio poteva anche essere interessante se fin dalle prime pagine non avessi provato una totale, invincibile e travolgente antipatia per l’autore protagonista, sentimento che ha avvelenato la lettura di tutto il libro. Ciò non toglie che, in sè, sia stato piacevole leggere le pagine sulla corsa, sul superamento dei propri limiti e sul mantenimento dei propri propositi, ma Murakami mi ha dato l'idea di un tipo sul presuntuoso, ecco. Non mi è stato simpatico nemmeno per una riga.
-
Administrator
Per fortuna che non solo la sola a trovarlo un pò egocentrico :p
The creatures outside looked from pig to man, and from man to pig, and from pig to man again: but already it was impossible to say which was which.
-
Administrator
Io invece devo dire che una certa empatia nei suoi confronti l'ho sviluppata, anche per le assonanze fra episodi suoi e miei.
Concordo sul fatto che la modestia non sia un tratto saliente della sua personalità, ma non l'ho trovato così antipatico.
Non è vero che ti fermi quando invecchi, ma invecchi quando ti fermi.
-
Master Member
Con questo non voglio dire che non leggerò altro di suo, per molti è un grandissimo autore e i suoi romanzi sono molto amati, quindi qualcuno devo leggerlo. Ma è come parla di se stesso che non mi ha convinto
-
Administrator
Originariamente inviato da
Elvira Coot
Con questo non voglio dire che non leggerò altro di suo, per molti è un grandissimo autore e i suoi romanzi sono molto amati, quindi qualcuno devo leggerlo. Ma è come parla di se stesso che non mi ha convinto
Arrivato alla fine della corsa, devo dire che le tue osservazioni mi trovano più in sintonia di prima.
In effetti la parte finale scivola in un personalismo che, secondo me, rovina un po' tutta la parte socio-filosofica che c'è nella prima parte ... non che fosse Kant per carità, però all'inizio il suo modo di mettere su piani paralleli il percorso di una maratona con quello di una vita mi aveva affascinato, mentre alla fine si è spostato su particolari tecnici degli sport a cui partecipa che ho trovato francamente noiosi ... se devo vivere fortemente le emozioni di uno sport allora vado a leggermi la biografia di qualche grande campione, ma a quel punto si parla di altri libri, letti con altre aspettative.
Originariamente inviato da
Claire
Accidenti! Questo tuo appassionato intervento mi ha messo una terribile curiosità e la domanda mi è sorta spontaneamente: ma che lavoro farà mai Mauro?
Ora però devo mantenere una promessa e rivelare a Claire di cosa mi occupo nella vita e di quale è stata la mia scelta controcorrente, che, come è successo a Murakami, ha dato una piega inaspettata alla mia vita professionale.
Lo faccio in un thread che apro per riversarci dentro tutte le nostre vicende lavorative.
Non è vero che ti fermi quando invecchi, ma invecchi quando ti fermi.
Segnalibri