Dieci anni senza te. Così succede.
I giorni procedono costanti, pietosa
routine che non attrae nessuno.

Come studioso disciplinato, già ne ricompongo
i frammenti, oltre ogni congettura
stabilisco sequenze precise di dolore.

Perché così è corretto trovare dolore
in un’arte desolata, come in una cosa restaurata:
le parole da tanto perdute di scelta e d’addio.


Goffrey Hill


foto presa da:
https://www.deviantart.com/aufzeheng...esse-387867438