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Discussione: Arte, Biologia e Natura

          
  1. #1
    Master Member L'avatar di Sir Galahad
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    Arte, Biologia e Natura

    L'ultimo numero di Biologi Italiani è veramente interessante.
    Porta un articolo, a firma Pietro Sapia (Commissione Beni Culturali), intitolato: Biologia dell'arte. "La primavera" di Sandro Botticelli.



    In esso, l'autore ha fatto rilevare come il Botticelli, nel suo famoso dipinto, abbia usato un corollario di piante e fiori, "scientificamente catalogati con un loro preciso significato".
    Il dipinto contiene 500 specie vegetali della campagna toscana, delle quali almeno 150 sono riconoscibili, 238 specie non fiorite, settanta ciuffi di graminacee o ciperacee. Dubbie, sono trentotto specie, diciannove le non riconoscibili.
    Il Botticelli ritrae da par suo le specie botaniche. Ma è anche da dire, sottolinea l'autore dell'articolo, che ogni specie ha un suo preciso significato simbolico.
    (continua)

  2. #2
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    Re: Arte, Biologia e Natura

    Acacia



    E' la pianta che chiamiamo mimosa, giustamente. Il suo nome scientifico è mimosa dealbata. Ne esiste anche una varietà a fiori bianchi, che è simbolo di "amore platonico", "speranza d'amore"; quella, più famosa, a fiori gialli è la mimosa che significa "pudore".



    (segue)

  3. #3
    Senior Member L'avatar di zio fred
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    Re: Arte, Biologia e Natura

    dai, dai cunta su
    e descrivici le 500 pianticelle
    che noi guardiamo tutti i particolari e ne sentiamo pure il profumo

    http://www.haltadefinizione.com/magnifier.jsp?idopera=9

  4. #4
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    Re: Arte, Biologia e Natura

    Il Ranuncolo
    Un'altra erba dipinta fu il ranuncolo (Ranunculus acris)


    I turchi lo chiamavano “Fiore doppio di Tripoli”; mentre Apuleio (125 – 170) la nominava come “Erba scellerata” a causa della sua tossicità; i greci, più anticamente, avevano invece trovato il nome di “Batrachion”; nome, sembra, assai azzeccato e attuale perchè significa "rana", e ranuncolo significa, appunto, piccola rana. Nelle nostre campagne è conosciuto anche come Botton d'oro, essendo di un bel color dorato i fiori (ma possono essere anche bianchi).
    Il ranuncolo significa, nel linguaggio dei fiori, bellezza malinconica.

  5. #5
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    Gelsomino
    Trae il nome dall'arabo Jasamun. E' una bellissima e profumatissima pianta rampicante, che sboccia in primavera . Molte donne si chiamano Jasmine, poche Gelsomina
    La leggenda parla di un giovane giardiniereche volendo presentare un gentile e profumato dono alla propria fidanzata nel giorno del suo onomastico, le offrì un ramoscello di Gelsomino. La giovane gradì moltissimo: ma, pensando che un giorno sarebbe avvizzito , lo mise in terra per conservarlo fresco più lungamente. Il ramoscello si moltiplicò (la fanciulla fece, senza volerlo, una talea) e diede origine a rigogliosi cespugli profumati.
    Secondo una leggenda araba il Paradiso è profumato di gelsomino: così, il significato ideale che si dà a questo fiore è quello dell'amore divino.


  6. #6
    Senior Member L'avatar di murialdog
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    Bellissimo thread, Sir, lo seguirò attentamente!
    Colgo l'occasione per segnalarti un libro che ho comprato: Elogio delle erbacce, di Richard Mabey (Ponte alle grazie), molto interessante.
    Di erbacce ne ho sempre una bella collezione a casa: visto che mia moglie si lamenta le faccio vedere il libro per giustificare la mia pigrizia .
    Ciao! murialdog
    You can't teach an old dog new tricks.

  7. #7
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    Contento che ti piaccia, dottore
    Iris: Il più conosciuto da noi è Iris germanica, dai petali viola. La varietà florentina tende al colore bianco.
    Nome:   iris.jpeg
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    Iride era l'ancella di Era e da essa era incaricata di portare i messaggi degli dei agli uomini. Nel transito dall'Olimpo alla Terra, Iride scivolava sull'arcobaleno. Da allora, Iris significa Portatore di messaggi.

  8. #8
    Senior Member L'avatar di murialdog
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    Noi le chiamiamo "cutèle", letteralmente coltelle, definizione più da gangster che poetica, probabilmente a causa della forma delle foglie che in effetti ricordano i coltelli. Qui da noi ce n'è dappertutto sia blu (come nella foto) che arancio e sono estremamente invasive, si propagano all'infinito e non patiscono gelo o siccità. Magnifiche per il giardiniere pigro!
    Ciao!
    You can't teach an old dog new tricks.

  9. #9
    Master Member L'avatar di Sir Galahad
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    A Firenze ogni anni c'è la mostra degli Iris, sotto al Piazzale Michelangelo (Giardino dell'Iris). Vi consiglio di andarla a vedere : sono presenti iris con petali di tutti i colori. La mostra è organizzata dalla fiorentina Società Italiana dell'Iris

    http://www.irisfirenze.it/giardino/informazioni.htm

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