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02-November-2011, 22:57
#1
Master Member
Vivian Lamarque
Era detto aquilone
Non si chiamava così
ma era detto aquilone
perché quando appariva nel campo di erba
sembrava ondeggiare
e quando vedeva da lontano Maria
pareva innalzarsi
portato dal vento e dall’emozione.
Vivian Lamarque
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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09-February-2012, 22:11
#2
Master Member
LO GUARDAVA
Lo guardava in disparte
parlare in quel suo modo particolare
con due suore
quando improvvisamente lui si voltò
e per mostrarle un’immagine religiosa
la circondò col braccio
e la guardò così profondamente
che le suore restarono impietrite
e anche lei svegliandosi
proprio in quel momento
impietrita per sempre
in quella posizione.
Vivian Lamarque
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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09-February-2012, 22:15
#3
Master Member
All'ultimo esame
Se sono stati capaci tutti
sarò capace anch'io
nessuno è stato bocciato
tantomeno quaggiù rimandato
(magari essere rimandati sfuggire!)
capaci tutti proprio tutti,
di morire.
Vivian Lamarque
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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09-February-2012, 22:21
#4
Master Member
La signora dei baci
Una signora voleva tanto dargli dei baci
non dico tanti, anche solo sette otto
(mila). Invece era proibito perciò non glieli dava.
Se però non fosse stato proibito glieli avrebbe dati tutti
dal primo all'ultimo.
A cosa servono i baci se non si danno?
Vivian Lamarque
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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09-February-2012, 22:20
#5
Master Member
Precipizio
Come in un film da ridere
mi stai facendo la fotografia
e mi dici di fare un passo indietro
ancora uno ancora uno uno
mentre mi spingi verso il precipizio
ti sorrido fiduciosamente
(forse hai agito innocentemente).
Vivian Lamarque
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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Master Member
Ci deve essere un'epidemia
anche questa mia poesia appena nata
si è già bell'e malata.
Appena tu l'ha letta distaccatamente
senza fermarti e senza dirle niente
si è sentita girare un pò la testa si è appoggiata
si è svestita si è messa a letto
dice che è malata
ha guardato un pò le cose intorno distrattamente
poi ho chiuso gli occhi e non ha più detto niente
come Mimì finge di dormire
per poter con te sola restare
sta lì così senza dire niente
già così ridicola e disperata
appena appena nata.
Vivian Lamarque
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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12-September-2012, 09:00
#7
Senior Member
Vù Cumprà
Agosto ce ne andiamo
solo vi lasciamo Milano
vigilate voi, noi assenti
sulle nostre case eleganti
sui bei ladri distinti
sui governanti
noi ce ne andiamo, vi lasciamo
i nostri cani adorati
affamati assetati
ce ne andiamo, vigilate voi
sulla statuina che è d'oro
che non se la portino via vi lasciamo per compagnia
i nostri cani adorati
affamati assetati
e poi piccioni e piccioni
e sotto i piccioni
statue dai grandi nomi
statue rinomate
ma voi come vi chiamate?
Vi abbiamo tolto anche i nomi
nelle nostre città
vigilate voi, voi Persone
che chiamano Vù Cumprà.
Vivian Lamarque
Bisogna essere leggeri come un uccello, non come una piuma. Paul Valery
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22-September-2012, 21:50
#8
Master Member
IL SIGNORE DELLA BUONANOTTE
Da un letto lontano con tutta la migliore stessa buonanotte
gli augurava.
C'era la luna?
Oh sì la luna e anche le mille stelle, più le fronde degli alberi e le
addormentate acque, con tutto tutto buonanotte gli augurava.
E il signore sentiva?
Sì, il signore piano piano sentiva, mentre si addormentava.
Vivian Lamarque
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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22-September-2012, 21:59
#9
Master Member
Code
Non mi dispiace fare le code,
c'è tempo per pensare,
per guardare dentro la borsa,
dentro la tasca dell'auto,
tempo per programmare i giorni a venire
domani dopodomani,
per guardare negli occhi di quell'extra gentile
(che vetro scintillante mi ha fatto,
gli ho chiesto il sinistro domani il destro,
ogni giorno un pezzetto diverso)
tempo per guardare quel bel geranio al quarto piano,
sta bagnandolo una vecchina pulita, bellina,
tempo per leggere i titoli, il nome di una via,
tempo per cominciare questa poesia.
Vivian Lamarque
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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22-September-2012, 22:02
#10
Master Member
"Lui era notturno e lei era solare da guardare.
Uniti producevano una luce esatta e una fresca ombra.
Erano un signore e una signora proprio adatti.
Anche di notte?
Sì, di notte l’oscurità li avvolgeva e li univa, come emisferi".
Vivian Lamarque
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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22-September-2012, 22:03
#11
Master Member
"A un signore per le vacanze partito una signora inviò in fretta in fretta una lettera con dentro – se stessa.
Quando il signore aprì la busta la signora sorridendo ne uscì, era arrivata.
E il signore cosa disse?
Il signore fece un salto e non disse, un poco si arrabbiò e un poco rise."
Vivian Lamarque
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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22-September-2012, 22:01
#12
Master Member
"Era la sua baciatrice preferita.
Con lei si appartava un momento dal mondo, poi vi ritornava.
Era felice la baciatrice?
Oh sì, e anche il signore baciato lo era, e anche i baci di essere dati, tutti i conti erano tornati."
Vivian Lamarque
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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Senior Member
Se sul treno ti siedi al contrario
con la testa girata di là
vedi meno la vita che viene
vedi meglio la vita che va.
FINE
Vivian Lamarque (Tesero, 1946), da Poesie 1972-2002 (Mondadori, 2002)
Bisogna essere leggeri come un uccello, non come una piuma. Paul Valery
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Master Member
Originariamente inviato da
Aleciccio
Se sul treno ti siedi al contrario
con la testa girata di là
vedi meno la vita che viene
vedi meglio la vita che va.
FINE
Vivian Lamarque (Tesero, 1946), da Poesie 1972-2002 (Mondadori, 2002)
deliziosa! Rosy
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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Senior Member
LA SIGNORA DELL’ULTIMA VOLTA
L’ultima volta che la vide
non sapeva che era l’ultima volta che la vedeva.
Perché?
Perché queste cose non si sanno mai.
Allora non fu gentile quell’ultima volta?
Sì, ma non a sufficienza
per l’eternità.
Vivian Lamarque
Bisogna essere leggeri come un uccello, non come una piuma. Paul Valery
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