A voler essere cattivo ti direi che il migliore, a mio parere ... è il prossimo
Ma scherzi a parte "Delitto di mezza estate" è davvero notevole così come lo sono quasi tutti i suoi lavori e questa tua considerazione
Mankell è un superbo scultore dell'animo umano; i sentimenti dei suoi personaggi sono descritti veramente con maestria
è quella che più di tutte mi fa dire che è lui, e non Larsson, quello di cui mi sento orfano in ambito di giallo nordico.