Per rispondere a questo post ho riflettuto parecchio e non sono arrivata a una conclusione. Scegliere un paese, e quindi degli autori, significa escluderne altri e mi riesce difficile. Di primo acchitto mi verrebbe da dire la Germania, essendo un'amante della filosofia tedesca, ma poi penso alla Spagna, al Portogallo, alla Francia e mi si apre il mondo. Mi riesce più semplice dire quali sono gli stati che amo di meno...direi i paesi arabi i cui autori, per il momento, non riesco ad apprezzare. Trovo i loro libri poco entusiasmanti, dove ci si perde nei labirinti delle storie e nella descrizione dei personaggi che ho sempre trovato superficiale. Superficialità dovuta al poco spazio dedicato ai protagonisti, spazio lasciato invece ad altre storie e situazioni di minor spessore. Ne esce un marasma di situazioni e di persone in cui si perde di vista la storia principale. Trovo inoltre che in questi libri abbondino lunghi periodi carichi di retorica che mi piacciono poco e la lettura non mi coinvolge.