Ho letto Le intermittenze della morte di Saramago.
Mi è piaciuto molto l'inizio, ma poi a mio parere si perde. Complessivamente non è certo il miglior libro di Saramago.

"In un non meglio identificato Paese, allo scoccare della mezzanotte di un 31 dicembre, s'instaura l'eternità, perché nessuno muore più. L'avvenimento suscita a tutta prima sentimenti di giubilo e felicità, ma crea anche scompiglio in ogni strato sociale...."