-
Brezza marina
La carne è triste, ahimè! E ho letto tutti i libri.
Fuggire! Fuggire laggiù! Sento gli uccelli ebbri
di stare tra ignote spume e cieli!
Niente, neppure i vecchi giardini riflessi dagli occhi
tratterranno questo cuore che già s'immerge nel mare
O notti! Neppure il desolato chiarore della mia lampada
sulla pagina vuota difesa dal suo candore,
né la giovane donna che allatta il suo bambino.
Partirò! Vascello dagli alberi ondeggianti
leva l'ancora verso un'esotica natura!
Un Tedio, afflitto da crudeli speranze,
crede ancora all'ultimo addio dei fazzoletti!
E, forse, gli alberi, che attirano le tempeste
son di quelli che il vento inclina sui naufraghi
persi, senz'alberi, senz'alberi, né piccole isole feconde...
Ma, cuor mio, ascolta il canto dei marinai!
S. Mallarmé
-
Master Member
Virginia Woolf - Le Onde
Incipit
Il sole non si è ancora levato. Il mare non si distingueva dal cielo; era solo appena increspato, come un panno gualcito. Piano piano, col cielo che si schiariva si poggiò sull’orizzonte una linea scura che li divise, e il panno grigio si spezzò a forza di colpi veloci, che da sotto salivano in superficie incalzandosi, uno dietro l’altro, in un movimento perpetuo.
"...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"
-
Post Thanks / Like - 0 Thanks, 1 Likes
-
old crone
Splendida discussione. La poesia di Baudelaire sul Mare è sempre stata una delle mie preferite, sin da ragazzina.
La vita morde forte alle spalle e quando sorride ti fa solo del male (Mauro Berchi)
-
Master Member
La storia di Ramon Sampedro
Mare dentro, mare dentro
senza peso nel fondo
dove si avvera il sogno
Due volontà fanno avere un desiderio nell'incontro
il tuo sguardo, il mio sguardo
come un eco che ripete senza parole: più dentro, più dentro
Fino al di là del tutto
attraverso il sangue e il midollo
Però sempre mi sveglio
e sempre voglio essere morto
per restare con la mia bocca
sempre preso nella rete dei tuoi capelli.
(poesia finale)
"...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"
-
Post Thanks / Like - 0 Thanks, 1 Likes
-
Master Member
A cosa mi fa pensare la parola "mare" ? Ma siamo seri! Agli spaghetti allo scoglio, naturalmente!
-
Post Thanks / Like - 0 Thanks, 2 Likes
-
-
19-October-2013, 12:00
#7
Master Member
-
04-February-2017, 18:39
#8
Logopedista nei sogni
Il più bello dei mari (Nazim Hikmet)
Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l'ho ancora detto.
Non avere mai paura di essere un papavero in un campo di giunchiglie.
-
17-February-2017, 15:11
#9
Logopedista nei sogni
Case sul mare, Edgar Degas 1869.
Non avere mai paura di essere un papavero in un campo di giunchiglie.
-
Logopedista nei sogni
IO SUL FONDO DEL MARE
In fondo al mare
c’è una casa
di cristallo.
A una strada
di madreperle
conduce.
Un grande pesce d’oro,
alle cinque.
mi viene a salutare.
Mi porta
un ramo rosso
di fiori di corallo.
Dormo in un letto
un poco più azzurro
del mare.
Un polipo
mi fa l’occhietto
attraverso il cristallo.
Nel bosco verde
che mi circonda
- din don... din dan... -
dondolano e cantano
le sirene
di madreperla verdemare.
E sulla mia testa
ardono, al crepuscolo,
le ispide punte del mare.
Alfonsina Storni
Non avere mai paura di essere un papavero in un campo di giunchiglie.
-
Post Thanks / Like - 0 Thanks, 1 Likes
Segnalibri