Ho ricevuto in dono questo romanzo; non lo conoscevo, nč conoscevo alcun scritto
di quell'autrice, e , per la veritŕ, non ne ero neppure molto convinta.

Mi sono detta:-Sarŕ uno di quei romanzetti d'amore un pň fanč, ma devo rendere
conto della mia lettura alla donatrice!

l'ho iniziato durante una vacanza: letto in due giorni, in ogni momento
possibile. Un romanzo incantevole.

E non perchč fosse d'amore (ebbene sě: io amo le storie d'amore, senza happy
end, perň!), ma perchč era ...completo: d'amore, di guerra -soprattutto di
guerra!- di sentimenti, di addii, di perdite, di incontri, di emozioni
profonde...

La storia di questa famiglia borghese, attraverso le due guerre mondiali, mi ha
preso il cuore.

Bella la figura della protagonista Agnés, donna forte , che passa attraverso
prove di ogni genere, e ne esce vittoriosa, nonostante i colpi della vita....

Ma la vera protagonista, per me, č stata la guerra.

Guerra che si respira in ogni riga.

Argomento per me pieno di attrattive: mi riporta ai lunghi racconti del mio
nonno adottivo , ragazzo del 99, che combattč, come il protagonista Pierre, in
entrambe le guerre, e come lui tornň tutt'e due le volte a casa.

Ci sono, in questa storia, molti brani sull'argomento, che ho letto e riletto,
perchč mi hanno toccato le corde....

Uno a caso.



..."La gente aspettava la guerra come l'uomo aspetta la morte: sa che non
le sfuggirŕ, gli sia concessa soltanto una proroga.

- D'accordo, verrai, ma aspetta un pň , aspetta che abbia costruito questa
casa, piantato quest'albero, fatto sposare mio figlio, aspetta che non abbia
piů voglia di vivere.-

Alla guerra si chiedevano le stesse cose...."

Un finale struggente.

Un romanzo che ho amato, pagina dopo pagina.

Consigliato.
Rosy

Nome:   I DONI DELLA VITA.jpg
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