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Discussione: Dan Brown - INFERNO

          
  1. #1
    Sydbar L'avatar di sydbar
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    Dan Brown - INFERNO

    INFERNO

    Nei suoi bestseller internazionali - Il Codice da Vinci, Angeli e demoni e Il simbolo perduto -, Dan Brown ha mescolato in modo magistrale storia, arte, codici e simboli. In questo nuovo e avvincente thriller, ritorna ai temi che gli sono più congeniali per dare vita al suo romanzo più esaltante. Robert Langdon, il professore di simbologia di Harvard, è il protagonista di un'avventura che si svolge in Italia, incentrata su uno dei capolavori più complessi e abissali della letteratura di ogni tempo: l'"Inferno" di Dante. Langdon combatte contro un terribile avversario e affronta un misterioso enigma che lo proietta in uno scenario fatto di arte classica, passaggi segreti e scienze futuristiche. Addentrandosi nelle oscure pieghe del poema dantesco, Langdon si lancia alla ricerca di risposte e deve decidere di chi fidarsi... prima che il mondo cambi irrimediabilmente.
    Vanità, decisamente il mio peccato preferito...

  2. #2
    Sydbar L'avatar di sydbar
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    INFERNO - RECENSIONE DI Sydbar

    INFERNO di Dan Brown aspira a diventare anch'esso un mega seller come i suoi predecessori ma questa volta qualcosa è cambiato, sarà perchè il nostro autore forse un po' frettolosamente ha lanciato quest'opera i cui contenuti, l'Inferno del sommo Dante Alighieri, avrebbero attirato i curiosi di tutto il mondo, motivi editoriali?
    La trama è la solita una vera e propria caccia al tesoro con annessa una caccia all'uomo, indovinate chi? Ma come no, Robert Langdon ed anche in questo caso le sorti del mondo sono in bilico.
    Questa avventura del protagonista ormai stranoto per Il Codice da Vinci, Angeli e Demoni ed Il simbolo perduto manca un po' di mordente.
    L'inizio è sfolgorante, mi sono detto: "caspita che thriller dai ritmi incalzanti" ma poi la storia si arrampica un po' sugli specchi, tranquilli anche in questo caso Dan ci fornisce le sue soluzioni.
    I capitoli sono brevi e come nello stile dell'autore ad ogni chiusura ci lascia col fiato sospeso.
    Incredibili ed affascinanti le descrizioni di alcune delle città più belle del mondo e più ricche dal punto di vista artistico, Firenze su tutte ma non vi rivelerò altro altrimenti che gusto vi lascerei???
    L'arte, la letteratura e la genetica fanno da sfondo ad una trama di un romanzo che alla fine forse lascia un po' l'amaro in bocca.
    Inutile dire che la Divina Commedia attrae sempre la curiosità del lettore, soprattutto nella parte riguardante le cantiche dell'Inferno appunto, ci affascinano i peccati ma soprattutto inconsciamente siamo attratti sadicamente dalle punizioni...alla fine della lettura posso solo dire che il peccato più grave potrebbe essere l'immobilismo e l'indifferenza, quanto ci importa del futuro?
    Voglio lasciarvi con un piccolo rimando musicale...
    Buona lettura a tutti.
    Syd

    http://www.youtube.com/watch?v=hko1TNkgUUE
    Vanità, decisamente il mio peccato preferito...

  3. #3
    Senior Member L'avatar di pippy
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    anche questo lo leggero' sicuramente come tutti gli altri libri dell'autore.
    l'ho gia' comprato!!
    ciao
    Pippy

  4. #4
    Sydbar L'avatar di sydbar
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    Bene Pippy fa sapere allora cosa ne pensi!!!
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  5. #5
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    ho iniziato a leggerlo e sono a pagina 220. dan brown nonostante quello che si dice ti lascia prendere da come scrive. e' chiaro che dopo i successi la gente cerca sempre qualcosa in piu' che brown non riesce a dare perche' questo e' il suo stampo , la fama dove ha costruito il suo successo. tornando al libro mi sembra che le descrizioni dei posti siano piu' dettagliati e molti di piu' rispetto al codice da vinci . voglio spezzare una lancia per il cosidetto marketing. ok, pero' firenze non ha certo bisogno di essere incalzata da brown visto che e' la citta' per autonomasia per quanto riguarda la storia dell'arte e per tutto cio' che la circonda. per chi ci e' stato sembra quasi che mentre lo si legge sappiamo gia' la prossima mossa ( se si conoscono i posti ,vie e musei,ecc...) . cmq andro' avanti nella lettura e per trarre un giudizio finale!!!!!

    finito dopo 5 giorni . devo dire che mi e' piaciuto , finale non del tutto scontato ,ritmi incalzanti voto 7.5

    ps adesso aspettiamoci dopo il simbolo perduto anche il film su inferno !!!!

  6. #6
    Senior Member L'avatar di pippy
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    Ho iniziato a leggere il libro e mi sono bevuto 100 pagine in un paio d'ore.
    Vediamo il resto.
    ciao
    Pippy

  7. #7
    Senior Member L'avatar di pippy
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    INFERNO - RECENSIONE DI Sydbar

    INFERNO di Dan Brown aspira a diventare anch'esso un mega seller come i suoi predecessori ma questa volta qualcosa è cambiato, sarà perchè il nostro autore forse un po' frettolosamente ha lanciato quest'opera i cui contenuti, l'Inferno del sommo Dante Alighieri, avrebbero attirato i curiosi di tutto il mondo, motivi editoriali?
    La trama è la solita una vera e propria caccia al tesoro con annessa una caccia all'uomo, indovinate chi? Ma come no, Robert Langdon ed anche in questo caso le sorti del mondo sono in bilico.
    Questa avventura del protagonista ormai stranoto per Il Codice da Vinci, Angeli e Demoni ed Il simbolo perduto manca un po' di mordente.
    L'inizio è sfolgorante, mi sono detto: "caspita che thriller dai ritmi incalzanti" ma poi la storia si arrampica un po' sugli specchi, tranquilli anche in questo caso Dan ci fornisce le sue soluzioni.
    I capitoli sono brevi e come nello stile dell'autore ad ogni chiusura ci lascia col fiato sospeso.
    Incredibili ed affascinanti le descrizioni di alcune delle città più belle del mondo e più ricche dal punto di vista artistico, Firenze su tutte ma non vi rivelerò altro altrimenti che gusto vi lascerei???
    L'arte, la letteratura e la genetica fanno da sfondo ad una trama di un romanzo che alla fine forse lascia un po' l'amaro in bocca.
    Inutile dire che la Divina Commedia attrae sempre la curiosità del lettore, soprattutto nella parte riguardante le cantiche dell'Inferno appunto, ci affascinano i peccati ma soprattutto inconsciamente siamo attratti sadicamente dalle punizioni...alla fine della lettura posso solo dire che il peccato più grave potrebbe essere l'immobilismo e l'indifferenza, quanto ci importa del futuro?
    Voglio lasciarvi con un piccolo rimando musicale...
    Buona lettura a tutti.
    Syd

    http://www.youtube.com/watch?v=hko1TNkgUUE
    Condivido il tuo commento Syd, ottima partenza con inseguimenti mozzafiato ma poi la storia si perde un po'.
    Ottime descrizioni di Firenze e dei suoi palazzi e musei, cosi' anche per Istanbul.
    Peccato, sara' per il prossimo.
    ciao
    Pippy

  8. #8
    Sydbar L'avatar di sydbar
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    Grazie Pippy
    Vanità, decisamente il mio peccato preferito...

  9. #9
    Senior Member L'avatar di annaV
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    Posso dire che mi ha annoiato a morte e mi ha fatto anche innervosire con le sue spiegazioni sulla Divina Commedia ? Sarà che per noi che l'abbiamo studiata bene e che l'amiamo sentirci dare spiegazioni da Dan Brown ci può provocare la nausea. E poi BASTA con " volevamo stupirvi con effetti speciali!"

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  11. #10
    Master Member L'avatar di daniela
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    E' stato il peggior libro che ho letto quest'anno, ho pensato più volte di interrompere la lettura perchè l'ho trovato molto noioso e monotono, ma sono riuscita a finirlo, sperando - inutilmente - che migliorasse.
    Appassionante quanto una guida turistica e artistica per stranieri amanti di Firenze, non quanto un thriller.
    A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.

  12. #11
    Administrator L'avatar di DarkCoffee
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    Commento di una persona che non l'ha letto...
    Beh almeno ha fatto una pubblicità alla nostra terra
    The creatures outside looked from pig to man, and from man to pig, and from pig to man again: but already it was impossible to say which was which.

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  14. #12
    Master Member L'avatar di Claire
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    Io ho smesso di leggere Dan Brown dopo "Il Codice da Vinci". Una gran delusione e una grossa operazione commerciale. Di suo, in quel libro, praticamente nulla. La storia si basava su un bellissimo saggio uscito nel 1982 - "Il Sangue Sacro e il Santo Graal" di Baigent-Leigh-Lincoln. Ricordo benissimo che fu accusato di plagio per questo.

    La Divina Commedia non aveva certo bisogno di Dan Brown.
    Non capisco perchè la gente si ostini a leggere costui. Una mostruosa campagna pubblicitaria.
    "...Comme on n’a pas le choix il nous reste le cœur"

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  16. #13
    Moderator L'avatar di kaipirissima
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    Anche una mia amica ha detto che Nferno è una noia mortale, mentre il Codice da Vinci in fondo l'aveva divertita.

    però sulla Divina Commedia anche L'anima del male di Chattam è imbarazzante.

  17. #14
    Master Member L'avatar di Elvira Coot
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    Meno male che non l'ho comprato!

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  19. #15
    Moderator L'avatar di kaipirissima
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    A me l'hanno regalato! Che regalo del C***, sì lo so, un regalo è sempre bene accetto. Chi lo vuole? Glielo regalo!

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