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Senior Member
I versi sono polvere chiusa
Di un mio tormento d’amore,
ma fuori l’aria è corretta,
mutevole e dolce ed il sole
ti parla di care promesse,
così quando scrivo
chino il capo nella polvere
e anelo il vento, il sole,
e la mia pelle di donna
contro la pelle di un uomo.
Alda Merini
Bisogna essere leggeri come un uccello, non come una piuma. Paul Valery
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Master Member
LA TERRA SANTA
Ho conosciuto Gerico,
ho avuto anch’io la mia Palestina,
le mura del manicomio
erano le mura di Gerico
e una pozza di acqua infettata
ci ha battezzati tutti.
Lì dentro eravamo ebrei
e i Farisei erano in alto
e c’era anche il Messia
confuso dentro la folla:
un pazzo che urlava al Cielo
tutto il suo amore in Dio.
Noi tutti, branco di asceti
eravamo come gli uccelli e ogni tanto una rete
oscura ci imprigionava
ma andavamo verso la messe,
la messe di nostro Signore
e Cristo il Salvatore.
Fummo lavati e sepolti,
odoravamo di incenso.
E dopo, quando amavamo
ci facevano gli elettrochoc
perché, dicevano, un pazzo
non può amare nessuno.
Ma un giorno da dentro l’avello
anch’io mi sono ridestata
e anch’io come Gesù
ho avuto la mia resurrezione,
ma non sono salita ai cieli
sono discesa all’inferno
da dove riguardo stupita
le mura di Gerico antica.
Le dune del canto si sono chiuse,
o dannata magia dell’universo,
che tutto può sopra una molle sfera.
Non venire tu quindi al mio passato,
non aprirai dei delta vorticosi,
delle piaghe latenti, degli accessi
alle scale che mobili si dànno
sopra la balaustra del declino;
resta, potresti anche essere Orfeo
che mi viene a ritogliere dal nulla,
resta o mio ardito e sommo cavaliere,
io patisco la luce, nelle ombre
sono regina ma fuori nel mondo
potrei essere morta e tu lo sai
lo smarrimento che mi prende pieno
quando io vedo un albero sicuro.
da “La Terra Santa”
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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Master Member
NON HO QUIETE
Non ho quiete, non ho pianto leggero,
non ho quella dischiusa meraviglia
che chiama fiore, non ho tempo
di decifrare gli aridi messaggi
del mio tempo dannato, mi arridosso
al mio muro di futile speranza,
arrossendo se mai tu mi perdoni.
Alda Merini
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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Master Member
CI SONO NOTTI CHE NON ACCADONO MAI
Ci sono notti
che non accadono mai
e tu le cerchi
muovendo le labbra.
Poi t’immagini seduto
al posto degli dèi.
E non sai dire
dove stia il sacrilegio:
se nel ripudio
dell’età adulta
che nulla perdona
o nella brama
d’essere immortale
per vivere infinite
attese di notti
che non accadono mai.
Alda Merini
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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Master Member
I miei amori cominciano nei tempi futuri.
I miei amori non sono mai esistiti,
perché loro non ne sapevano niente.
Oppure non sapevo niente io, e ci siamo amati in silenzio
e in tempi diversi.
Alda Merini
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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Master Member
Donne del Sud
… tenere come l’ombre,
donne del sud
voraci come bei fiori,
le donne del Sud
che hanno il cospetto di ocra
le mani di una domanda,
sanno essere silenziose e presenti
tu Penelope dolce
intessi una tela viola.
Ti ho vista alla finestra
abbarbicata e leggera
come l’edera folta
tu sei una donna del Sud.
Altera nella sapienza,
vedova nel tuo lavoro
tenera come il cristallo
amante di ciò che è vero.
Le donne del Sud
ardono dei loro mariti
perle che cadono fonde
in grembo alla gelosia.
Le donne del Sud
hanno il passo che lieve
scandisce le foglie fitte,
son novembrine e segrete
somigliano alle strane voglie
che prende l’ostensorio
in mano ad un misericordioso prete.
- Alda Merini -
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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27-August-2014, 21:26
#67
Master Member
I MIEI IERI
Non sono più quella di ieri,
non so come sarò domani.
Ma posso dirti come sono oggi,
con i miei ieri.
(Alda Merini)
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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27-September-2014, 20:20
#68
Senior Member
Alda Merini
Amai teneramente dei dolcissimi amanti
senza che essi sapessero mai nulla.
E su questi intessei tele di ragno
e fui preda della mia stessa materia.
In me l’anima c’era della meretrice
della santa della sanguinaria e dell’ipocrita.
Molti diedero al mio modo di vivere un nome
e fui soltanto una isterica.
Due cose mi hanno sempre sorpreso: l'intelligenza degli animali e la bestialità degli uomini. Bertrand Russell
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21-October-2014, 20:54
#69
Master Member
A EUGENIO MONTALE
I tuoi acini d'oro, i limoni perduti
nel grembo di altre donne
che ti hanno solo sognato.
Capita anche a me, Maestro,
di aver fatto l'amore
con quelli
che non ho mai conosciuto.
A. Merini
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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16-December-2014, 15:16
#70
Master Member
Ho scritto migliaia e migliaia di poesie.Ma non ne ho conservata nessuna.
Le regalo.
Per me conservo i sentimenti che le hanno animate.
Quelli sono i miei ricordi.
Nelle poesie c’è solo l’effetto di quei sentimenti,
c’è quello che rimane in superficie,
ma l’uomo è rimasto mio.
Alda Merini
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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27-December-2014, 20:51
#71
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PER GIOVANNI FALCONE
La mafia sbanda,
la mafia scolora
la mafia scommette,
la mafia giura
che l'esistenza non esiste,
che la cultura non c'è,
che l'uomo non è amico dell'uomo.
La mafia è il cavallo nero
dell'apocalisse che porta in sella
un relitto mortale,
la mafia accusa i suoi morti.
La mafia li commemora
con ciclopici funerali:
così è stato per te, Giovanni,
trasportato a braccia da quelli
che ti avevano ucciso.
Alda Merini
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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Il mio primo trafugamento di madre
Il mio primo trafugamento di madre
avvenne in una notte d'estate
quando un pazzo mi prese
mi adagiò sopra l'erba
e mi fece concepire un figlio.
O mai la luna gridò così tanto
contro le stelle offese,
e mai gridarono tanto i miei visceri,
né il Signore volse mai il capo all'indietro,
come in quell'istante preciso,
vedendo la mia verginità di madre
offesa dentro a un ludibrio.
Il mio primo trafugamento di donna
avvenne in un angolo oscuro
sotto il calore impetuoso del sesso,
ma nacque una bimba gentile
con un sorriso dolcissimo
e tutto fu perdonato.
Ma io non perdonerò mai
e quel bimbo mi fu tolto dal grembo
e affidato a mani più « sante »,
ma fui io ad essere oltraggiata,
io che salii sopra i cieli
per avere concepito una genesi.
Alda Merini
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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Vorrei dimenticarti
o mio tenero amore
che illumini la mia giovinezza
ma se parli di giovinezza
tutto il cosmo si mette a ridere
soltanto Dio sta serio
Dio che ci vede bambini
fin dalla prima vecchiaia
Alda Merini
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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Bambino, se trovi l'aquilone della tua fantasia,
legalo con l'intelligenza del tuo cuore;
vedrai sorgere giardini incantati
e tua madre diventerà una pianta che ti coprirà con le sue foglie.
Fa' delle tue mani delle bianche colombe
e porta la pace ovunque e l'ordine delle cose.
Ma prima di imparare a scrivere,
guardati nell'acqua del tuo sentimento.
Alda Merini
" Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica..."
M.Medeiros
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Lettere d'amore
Rivedo le tue lettere d’amore
illuminata adesso dal distacco
senza quasi rancore:
l’illusione era forte a sostenerci
ci reggevamo entrambi negli abbracci
pregando che durassero gli intenti
ci promettemmo il sempre degli amanti.
E hai potuto lasciarmi
e hai potuto intuire un’altra luce
che seguitasse oltre le mie spalle.
Mi hai suscitato dalle scarse origini
con richiami di musica divina
mi hai reso divergenza di dolore
spazio per la tua vita di ricerca
per abitarmi il tempo di un errore
e mi hai lasciato solo le tue lettere
onde ne ribevessi la mia assenza.
Alda Merini
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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