Thanks Thanks:  5
Likes Likes:  133
Pagina 2 di 15 primaprima 123412 ... ultimoultimo
Visualizzazione dei risultati da 16 a 30 su 246

Discussione: La poesia della quotidianità

          

Visualizzazione ibrida

Messaggio precedente Messaggio precedente   Prossimo messaggio Prossimo messaggio
  1. #1
    Senior Member L'avatar di Andrea
    Registrato dal
    Oct 2011
    residenza
    Milano
    Messaggi
    967
    Post Thanks / Like
    Prende dell’ombretto blu per darselo intorno agli occhi
    per essere un’altra
    e la sua mano si calma
    e poi sale si muove lungo il viso, lentamente
    come volendo qualcosa e si rammenta
    del pettine e i suoi capelli si sentono, si sentono
    continuano a fluire sulla spalla nuda
    e poi si spalma le labbra di una porpora
    presa in prestito da qualche festa lontana, tacitamente conclude
    e mi ricorda un’antica assorta
    regina egizia

    Chaïm Guri
    L’amore è la voce dietro tutti i silenzi, la speranza che non ha il contrario in un timore.

  2. #2
    Senior Member L'avatar di Andrea
    Registrato dal
    Oct 2011
    residenza
    Milano
    Messaggi
    967
    Post Thanks / Like
    Caffè all'aperto

    Pioviggina un po'
    ma non abbastanza perché si possa proprio
    chiamarla pioggia
    e noi lentamente ci bagniamo
    ma non abbastanza perché valga proprio
    la pena di parlarne
    e un po' ci innamoriamo
    ma non abbastanza perché si possa proprio
    chiamarlo amore.

    Henrik Nordbrandt
    L’amore è la voce dietro tutti i silenzi, la speranza che non ha il contrario in un timore.

  3. #3
    Senior Member L'avatar di Aleciccio
    Registrato dal
    Oct 2011
    Messaggi
    827
    Post Thanks / Like
    La semina del grano


    Passa l'aratro sul terreno molle
    e segue il solco tra le brune zolle.
    Apre le braccia la materna terra
    e accoglie il seme biondo, piccoletto,
    poi nel suo seno con amor lo serra;
    tutto l'inverno se lo tiene stretto:
    lo culla sotio il gelo, lieve lieve
    nanna gli canta al suon della bufera,
    lo copre col mantel bianco di neve.
    E il seme dorme e sogna primavera;
    sogna di germogliar nel pane mio
    Veglia sul grano seminato Iddio

    Lina Schwarz
    Bisogna essere leggeri come un uccello, non come una piuma. Paul Valery

  4. #4
    Senior Member L'avatar di Andrea
    Registrato dal
    Oct 2011
    residenza
    Milano
    Messaggi
    967
    Post Thanks / Like
    Sei di quelli che sorridono per strada,
    che hanno un mondo nella mente
    mentre vanno per le vie della terra?
    Sembra proprio di sì, la sciarpa
    grossa e rossa imbisciata sul collo,
    gli occhialetti vani agli occhi
    che non vedono davanti a sé.
    Le mani in tasca sono molto
    necessarie per non fare nulla
    e pensare alla cosa più bella
    che ti sia mai successa o a quella
    che vorresti capitasse domani.

    Paola Loreto
    L’amore è la voce dietro tutti i silenzi, la speranza che non ha il contrario in un timore.

  5. #5
    Senior Member L'avatar di Andrea
    Registrato dal
    Oct 2011
    residenza
    Milano
    Messaggi
    967
    Post Thanks / Like
    Calendario

    Chi mi ha inflitto questa missione estranea?
    Questa condanna da cardellino
    assetato
    che batte contro la luce.
    Màrgara Russotto


    Risvegliarsi
    con gli occhi pieni di giorni e settimane
    cercare in fondo alle cose
    mentre scrivo il mio libro con la vita.

    Fare fronte alla pigrizia
    il lunedì
    lavare i panni macchiati dall'ombra
    e con gioia addomesticarli
    piegarli il martedì
    uno contro l'altro
    come si piegano le assenze
    metterli a posto
    e il mercoledì
    pulire le ragnatele.
    Il giovedì
    togliere la polvere
    lucidare la nostalgia.
    Il venerdì
    trascinare il tempo
    il peso degli anni
    e il sabato pensare alla domenica
    mescolare aglio con erbe
    con fiori e con timo
    impastare millefoglie e silenzio
    apparecchiare il tavolo di un giorno sopra l'altro
    al centro della stanza.

    La campana si associa alla fatica
    quando arriva la notte:
    segni di vita sulla tovaglia
    ombre che sistemerò domani.

    Arriva la notte in fondo alla mia anima:
    congedo ancora un'altra settimana
    lo stesso calendario
    i giorni associati
    col bicchiere di vino
    la tovaglia stirata
    e l'olio dell'oblio nello sguardo.

    Luz Mary Giraldo
    L’amore è la voce dietro tutti i silenzi, la speranza che non ha il contrario in un timore.

  6. #6
    Senior Member L'avatar di Aleciccio
    Registrato dal
    Oct 2011
    Messaggi
    827
    Post Thanks / Like
    La vigna vecchia

    Mi sono seduto per terra
    accanto al pagliaio della vigna vecchia.
    l fanciulli strappano le noci
    dai rami, le schiacciano tra due pietre.
    lo mi concio le mani di acido verde.
    mi godo l'aria dal fondo degli alberi.


    Leonardo Sinisgalli
    Bisogna essere leggeri come un uccello, non come una piuma. Paul Valery

  7. #7
    Master Member L'avatar di daniela
    Registrato dal
    Oct 2011
    residenza
    Brescia
    Messaggi
    3,844
    Post Thanks / Like
    Origini

    Canto ciò che fu prima
    e ciò che venne. Tutto
    era sospeso in una
    quiete lunga, nel forte
    vuoto. Il cielo
    immane, fiottante chiglia, era
    muto. Non c’erano
    uomini, né bestie, né pietre;
    né fronde, né erbe, né ali sulle
    ardue terrazze
    del cielo. Solo
    il sole c’era,
    e non aveva nome. La terra
    non c’era; solo c’era
    il mare, e la sua verde
    pietra. Non c’era
    nulla di radunato, nulla
    che risuonasse in cielo. Niente
    si muoveva, né qua né là; niente
    nuotava nel mare di pietra. Solo
    quiete, e un celibe
    occhio di pietra. Niente, vi dico,
    esisteva. Solo, c’era, il fragore
    del mare, là, in quel buio
    antico, come un’antica
    pietra.

    Giancarlo Pontiggia



    P.S. non sapevo dove mettere queste poesie di Pontiggia, forse non è questo il posto giusto, ma anche nascere è quotidianità...
    A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.

  8. #8
    Master Member L'avatar di daniela
    Registrato dal
    Oct 2011
    residenza
    Brescia
    Messaggi
    3,844
    Post Thanks / Like
    Scorreva la vita come un miele

    Scorreva la vita come un miele
    troppo dolce, troppo forte. Salivano
    ai grandi cieli, vasti come il tempo, sacri
    come un’icona, gridi
    di una vita frastornante, sospesa. Abbacinàti
    gli occhi stupivano. Il cuore no. A un giorno

    più scuro, segreto, pensavo, alla gemma
    chiusa in un suo torpido sonno, al frutto

    che marcisce, stordito, tra le fronde.


    Giancarlo Pontiggia
    A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.

  9. #9
    Master Member L'avatar di daniela
    Registrato dal
    Oct 2011
    residenza
    Brescia
    Messaggi
    3,844
    Post Thanks / Like
    E vedi

    E vedi che durare possono
    le cose che non hanno vita,
    e tu muori,

    e questi versi, che altri un giorno
    leggeranno, durano più di te,
    e tu non duri,
    e li hai fatti

    e in queste stanze
    dove tante ore hai
    dormito, altri
    ci dormiranno: e così poco
    è la vita,

    che un verso, un muro, un letto
    sono più lunghi di te,

    erano prima, e sono dopo
    di te.

    Giancarlo Pontiggia
    A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.

  10. #10
    Master Member L'avatar di daniela
    Registrato dal
    Oct 2011
    residenza
    Brescia
    Messaggi
    3,844
    Post Thanks / Like
    E nascemmo

    E nascemmo
    alla vita che già c’era.
    Le cose
    c’erano, le tante, le inaudite
    cose, di cui c’invaghimmo
    poco a poco,
    E noi guardavamo
    l’aria che luceva
    e piove e nevi
    e soli che stagnavano, tiepidi,
    nelle mattine troppo
    quiete.

    E guardammo, un giorno, i nomi
    le parole prime, scure,
    che dicono sì e no, che oscillano
    tra le cose

    Giancarlo Pontiggia
    A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.

  11. #11
    Master Member L'avatar di daniela
    Registrato dal
    Oct 2011
    residenza
    Brescia
    Messaggi
    3,844
    Post Thanks / Like
    Mi rapivano le vie polverose, i muri

    Mi rapivano le vie polverose, i muri
    di campagna intonacati
    alla buona, sui quali

    il sole muovendosi posa
    una spiga di luce calda,
    ombrosa. Toccandola

    con la mano mi pareva
    di accedere a un’altra vita:
    non la mia, forse (pensavo),

    ma un’altra, più strana,
    più romita.


    Giancarlo Pontiggia
    A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.

  12. #12
    Senior Member L'avatar di Andrea
    Registrato dal
    Oct 2011
    residenza
    Milano
    Messaggi
    967
    Post Thanks / Like
    Avevo dimenticato:
    Una scampanellata = passeggeri da nord.
    Due scampanellate = passeggeri da sud.
    Tre = un merci da nord.
    Quattro = un merci da sud.
    Questo appresi una volta
    in un posto il cui nome non importa
    dove ora nessuna campana
    annuncia nessun treno.

    Jorge Teiller
    L’amore è la voce dietro tutti i silenzi, la speranza che non ha il contrario in un timore.

  13. #13
    Master Member L'avatar di daniela
    Registrato dal
    Oct 2011
    residenza
    Brescia
    Messaggi
    3,844
    Post Thanks / Like
    Le cose

    Le monete, il bastone, il portachiavi,
    la pronta serratura, i tardi appunti
    che non potranno leggere i miei scarsi
    giorni, le carte da giunco e gli scacchi,
    un libro e tra le pagine appassita
    la viola, monumento d'una sera
    di certo inobliabile e obliata,
    il rosso specchio a occidente in cui arde
    illusoria un'aurora. Quante cose,
    atlanti, lime, soglie, coppe, chiodi,
    ci servono come taciti schiavi,
    senza sguardo, stranamente segrete!
    Dureranno piú in là del nostro oblio;
    non sapran mai che ce ne siamo andati.

    J.L. Borges
    A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.

  14. #14
    Senior Member L'avatar di Aleciccio
    Registrato dal
    Oct 2011
    Messaggi
    827
    Post Thanks / Like
    Istruzioni per dormire

    Certo, addormentarsi.
    Scacciare la luna
    dalla finestra.
    Mettere in contumacia
    le zanzare.
    Stabilire per i gatti
    lo spazio notturno.
    Zittire i malinconici
    cani dei vicini.
    Chiudere l’udito
    a tutti i rumori
    tranne a quello della pioggia.
    Relegare tutti i pensieri
    angosciosi nel posto
    che gli spetta,
    nel tempo passato
    o futuro.
    sistemare i sentimenti
    nei reconditi
    meandri del cuore,
    in astucci
    chiusi a chiave fino all’alba.
    Reprimere i dolori.
    Controllare i desideri
    e superare le offese.
    Non comporre poesie.
    Afferrare il filo di una storia
    e inventare una favola.
    Fungere da mamma a se stessi.
    Essere la propria amata.
    Coprire di baci
    il cuore insoddisfatto.
    Coprire con una coperta
    le membra infreddolite.
    Entrare
    nell’enclave monastica
    del buio e del silenzio.
    Andare lontano.
    In capo al mondo.
    Al confine dei sogni e dei non sogni.
    E magari
    ancora più lontano.

    Kajetan Kovič . Slovenia-1931 Maribor.
    Bisogna essere leggeri come un uccello, non come una piuma. Paul Valery

  15. #15
    Senior Member L'avatar di Andrea
    Registrato dal
    Oct 2011
    residenza
    Milano
    Messaggi
    967
    Post Thanks / Like
    Quando il divino si fa quotidiano

    I trentatré nomi di Dio

    1. Mare al mattino

    2. Rumore dalla
    sorgente nelle
    rocce sulle pareti di
    pietra

    3. Vento di mare
    a notte
    su un'isola

    4. Ape
    5. Volo triangolare
    dei cigni

    6. Agnello appena nato
    bell'ariete
    pecora.

    7. Il tenero muso
    della vacca
    il muso selvaggio
    del toro

    8. Il muso
    paziente
    del bue

    9. La fiamma rossa
    nel focolare.

    10. Il cammello
    zoppo
    che attraversò

    la grande città
    affollata
    andando verso la morte.

    11. L'erba
    L'odore dell'erba.

    12. (disegno suo, come tanti asterischi, stelline)
    13. La buona terra
    La sabbia e
    la cenere

    14. L'airone che ha
    atteso tutta
    la notte, intirizzito,

    e che trova
    di che placare la sua
    fame all'aurora

    15. Il piccolo pesce
    che agonizza nella gola dell'airone

    16. La mano
    che entra in
    contatto
    con le cose

    17. La pelle - tutta la superficie del corpo
    18. Lo sguardo
    e quello che guarda

    19. Le nove porte
    della
    percezione

    20. Il torso
    umano

    21. Il suono di una viola o di un lauto indigeno
    22. Un sorso
    di una bevanda
    fredda
    o calda

    23. Il pane
    24. I fiori
    che spuntano
    dalla terra
    a primavera

    25. Sonno in un letto
    26. Un cieco che canta
    e un bambino invalido

    27. Cavallo che
    corre
    libero

    28. La donna
    -- dei --
    cani

    29. I cammelli
    che si abbeverano
    con i loro piccoli

    nel difficile wadi
    30. Sole nascente
    sopra un lago
    ancora mezzo
    ghiacciato

    31. Il lampo
    silenzioso
    Il tuono
    fragoroso

    32. Il silenzio
    fra due amici

    33. La voce che viene
    da est,
    entra dall'orecchio
    destro

    e insegna una canto.



    Marguerite Yourcenar


    L’amore è la voce dietro tutti i silenzi, la speranza che non ha il contrario in un timore.

Tag per questa discussione

Segnalibri

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •