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Senior Member
IL TAVOLO DELLA FAMIGLIA
Legno invecchiato dal tempo.
Resina impregnata di tempo.
Cosi il tavolo e la famiglia riunita,
e i rischi del coltello nella carne del legno,
e il vino versato, la macchia,
il sale, la lacrima, sole sul legno.
La mano che levigò il solco, la vena,
la mano graffiata dal tempo: legno.
Albero notturno caduto, abbattuto dall’ascia,
albero piantato dal tempo.
Seduti attorno al tavolo, il padre,
la madre, i figli: album di ritratti.
Il tavolo rimane in mezzo alla stanza:
o di più: ombre.
Jose Eduardo Degrazia
Bisogna essere leggeri come un uccello, non come una piuma. Paul Valery
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Master Member
Dolce far nulla
Un attimo fa ho dato un'occhiata nella stanza
ed ecco quel che ho visto:
la mia sedia al suo posto, accanto alla finestra,
il libro appoggiato faccia in giù sul tavolo.
E sul davanzale, la sigaretta
lasciata accesa nel posacenere.
Lavativo!, mi urlava sempre dietro mio zio,
tanto tempo fa. Aveva proprio ragione.
Anche oggi, come ogni giorno,
ho messo da parte un po' di tempo
per fare un bel niente.
Raymond Carver
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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Master Member
Alla fine forse
saluterò di nuovo gentilmente
come da bambino
quando ero solo:
“buongiorno, signor fiore”
“buonasera, signor albero”
inchinandomi
e toccandoli con la mano
li ringrazierò
per avermi concesso il loro tempo.
Solo che mi rispondano
dicendomi anche loro “buongiorno”
e “buonasera”
non lo crederò più
O forse si?
è di questo che ho paura.
Erich Fried
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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Master Member
Io cammino per un bosco di larici
ed ogni mio passo è storia.
Io penso, io amo, io agisco
e questo è storia,
forse non farò cose importanti,
ma la storia è fatta
di piccoli gesti
e di tutte le cose
che farò prima di morire
saranno pezzetti di storia
e tutti i pensieri di adesso
faranno la storia di domani.
Italo Calvino
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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Master Member
Accesi tutti in una volta i fiammiferi Minerva per
immergere lo sguardo annoiato nel lampo azzurrognolo,
zolfino, tutto oro.
L’ufficio mi fu intorno, allarmato per lo spreco.
M’aspettavo mi tastassero il polso.
Camillo Sbarbaro
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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25-August-2015, 22:07
#216
Master Member
Negozio di vestiti usati
Un’ampia scelta di vite passate
in mezzo a cui frugare
alla ricerca di quella che ti vada bene
pulita e stirata,
però consunta al collo.
Un manichino vestito di nero
è all’ingresso per servirti.
I suoi occhi non ti lasciano andare.
I suoi baffi sembrano disegnati
con la punta di un sigaro spento.
Vedi torri pendenti di pantaloni.
Appena ti volti per scappare,
i cappelli di uomini morti rotolano
sul pavimento per accompagnarti
premurosi all’uscita.
Charles Simic
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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29-September-2015, 22:26
#217
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UN INNO PER L’OCCHIO
Io dico che se l’anima ha un posto,
quel posto è l’occhio.
L’occhio che alimenta il nostro amore
e la nostra gioia.
L’uomo stesso, l’uomo
tutto fuoco e sorpresa,
non potrebbe essere uomo
senza l’occhio.
La vita, il mare, il cielo,
tutto era una vaga maceria,
fino a che un giorno l’occhio riunì tutto ciò ch’era vivo
e lo avvicinò ai volti.
Tutta l’eternità venne giustificata
il giorno che tutte le cose più vive della vita
si fecero pozzo di sorpresa
nell’occhio.
Jorge Debravo
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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12-November-2015, 15:55
#218
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Luoghi comuni
Che piacere vederti
Che piacere vederti:
la mia vita mancava
di qualcosa:
ed ecco che vieni tu
ad appagare il desiderio di te
nel respiro di un'ora triste.
È certo che ti volevo vedere
perché ti saluto con parole troppo comuni
per nascondere una bugia:
"Che piacere vederti".
Emanuel CarnevaliTraduzione di Maria Pia Carnevali
Poesia n. 308 Ottobre 2015
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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15-February-2016, 15:22
#219
Master Member
Astronomia privata
Ho cinque nei sul braccio
sinistro e già da bambino
li univo in una forma
di incudine
come una costellazione
in negativo
sul cielo roseo della pelle
che delimita lo spazio alla vista
ma non lo rinchiude
e non sai dove prosegue
l’infinito
se dentro o fuori o semplicemente
ti attraversa
Francesco Tomada
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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15-February-2016, 15:25
#220
Master Member
Nell’armadio
Tutti i biglietti che lascio nelle tasche
delle giacche ai cambi di stagione
sono indirizzi numeri di telefono
e dirsi ecco dov’erano finiti
sono persone da aggiungere alle tante
che ho cercato nei posti sbagliati
proprio quando ne avevo bisogno
proprio mentre le stavo perdendo
Francesco Tomada
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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15-February-2016, 15:48
#221
Master Member
Eravamo questo:
passare tutti i giorni dopo la scuola dal signor Mario
che mi insegnava a lavorare il legno
fino a quando tu non mi hai detto
non puoi andare sempre, non sta bene
e io Mario sta bene, non è malato
e tu hai capito cosa intendevo
e invece no davvero, madre
io capisco tutto così tardi
anche il motivo per cui Lia
veniva a trovare papà sempre di mattina
quando in casa non c’eravamo mai
Francesco Tomada
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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07-April-2016, 22:15
#222
Master Member
A VOLTE SUCCEDE
Mi ero seduto in terrazza.
Il silenzio era assoluto.
Vedevo accendersi e spegnersi
le luci all’interno
delle case.
Un vento dolce, umido,
mi accarezzava il viso…
è il mondo – dissi tra me e me -,
ed è un posto meraviglioso.
KARMELO C. IRIBARREN
A ciascuno e' affidato il compito di vegliare sulla solitudine dell'altro.
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08-April-2016, 08:15
#223
Corrado Govoni
Piccole cose
Da ogni parte le campagne
suonano il mezzogiorno,
come morbide zane
che vogliano cullare il giorno.
Nella cucina il vecchio pendolo
scatta. Il micio è andato fuori.
Giù, nella via, un fruttivendolo
grida "bei pomi, cavoli fiori!"
Il moro del caminetto
ascolta la sua trottola di gesso.
Mia madre sta facendo il letto.
Io mi sono alzato adesso.
Edè sabato, la vigilia
di Domenica. I raggi del sole sbiadiscono.
Il calendario nota la vigilia.
Passa un biroccio. I vetri abbrividiscono.
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08-April-2016, 09:41
#224
Moderator
Originariamente inviato da
Tittums
Corrado Govoni
Piccole cose
.
bella non la conoscevo.
Leopardi sceglie il Sabato Al tramonto Govoni il mezzogiorno. L'attimo che è già passato contro il presente che "abbrividisce".
Abbrividisce. bella parola.
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08-April-2016, 11:59
#225
Anche la parola biroccio...è interessante...
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