Ho appena finito di leggere "Le porte chiuse di Teheran" di Zarah Ghahramani con Robert Hillman.



Questa è la mia opinione:

Le porte chiuse di Teheran (o meglio Tehran) è un libro molto sottile. Non consiglio a tutti questa lettura perchè bisogna essere pronti per leggerlo. Bisogna avere la mente libera dalle congetture e dai pregiudizi, bisogna cercare di leggere tra le parole cosa vuol dire essere iraniani e cosa ci vuole dire Zarah, senza essere superficiali e senza puntare il dito contro nessuno.
L'Iran è stato un luogo magico e pieno di colori, peccato che in questa epoca sta diventando grigio. Spero che riuscirà ad alzarsi come gli altri paesi che si sono alzati dopo un brutto periodo.