Sara Rattaro

Spinta dalla curiosità e da una buona offerta ho deciso di leggere l'ultimo libro di Sara Rattaro dal titolo NON VOLARE VIA.
Il precedente "la sedia sbagliata" non mi aveva proprio convinta, ma questo mi è piaciuto.
Un libro non troppo lungo, ma intenso dove la storia di una famiglia viene raccontata dalla voce degli stessi protagonisti.
Si parla di tradimenti, di disabilità anche se quest'ultima solo superficialmente, di amore fraterno, genitoriale, di sensi di colpa, ma alla fine è la famiglia ad uscirne vincitrice, nonostante tutto.
Brava Sara che riesce a dar vita ai suoi personaggi approfondendone così bene pensieri e sentimenti.

Appena terminato.
Mio commento.

Terzo romanzo della Rattaro,che ne conferma la bravura e la capacità di raccontare storie e stati d’animo con una maturità straordinaria.
Stavolta la vicenda ruota intorno ad un bambino non udente, Matteo, a tutte le problematiche che questo grave handicap fisico comporta, non solo a chi ne è colpito, ma a tutti i familiari che ruotano intorno a lui.
Ma la storia non è solo questo: racchiude in sè molte altre storie correlate, piccole e grandi.
Conosceremo allora Alice, la sorella maggiore che si dedica con infinita pazienza ed amore ad aiutare il fratellino ad uscire dal suo grande silenzio...
Poi i genitori dei due ragazzi ,con le loro debolezze e la loro forza.
Alberto, il padre, che quando crede di avere raggiunto la sua serenità, dopo tanti momenti difficili per i problemi di Matteo, ritrova l’amore grande della sua vita, perduta anni prima, e ripiomba nel dubbio e nei travagli delle scelte.
Sandra , la madre, forte nelle difficoltà, sostegno morale di tutta la famiglia, dopo avere sopportato il tradimento di Alberto, si troverà a sua volta ad affrontare un’analoga situazione( sorpresa!) con svolgimenti sorprendenti.
Un romanzo quindi dalle molte sfaccettature: amore filiale soprattutto, ma AMORE a 360 gradi, coniugale, poi “trasgressivo”, con tutte le angosce che esso comporta.
Il finale è a sorpresa, in un certo senso ,ma lieto. Anche se prima di arrivare all’ultima pagina le emozioni sono state tante , e ad un certo momento ho versato le mie brave lacrime...
La Rattaro secondo me, ha fatto centro anche con questo terzo romanzo,che la rivela scrittrice sensibile e capace di narrare i sentimenti con grande capacità introspettiva.
Per tutti, in particolar modo per le donne.

Rosy:-P:-P:-P

Ho appena iniziato Un uso qualunque di te di Sara Rattaro e mi ha piacevolmente sorpreso lo stile! Veramente brava!

Sono contenta che ti piaccia.
(Io avevo però a parte già recensito i primi due romanzi separatamente, perciò questo thread forse sarebbe stato meglio intitolarlo NON VOLARE VIA, o no?)
Non capisco più... ciao ciao
Rosy:climbmirror:

Domenica scorsa sono stata invitata ad un incontro con la scrittrice Sara Rattaro, che adoro!
Presentava il suo ultimo, bellissimo romanzo, NON VOLARE VIA, di cui ho scritto qua sul forum il commento.

Così ho affrontato un nebbione ( era un paese tra Asti ed Alessandria)e là mi sono ritrovata a fare il..moderatore!forse perchè ero l'unica tra il pubblico ad avere letto tutti i suoi romanzi.
Panico ( momentaneo) ma me la sono cavata. Senza preparazione alcuna, scalette ecc....
E' stata una bella soddisfazione...
Alla fine ha rafforzato la mia idea che la Rattaro non sia solo brava, ma anche una persona piacevole da ascoltare e con cui dialogare!

..ecco una foto del momento ( non granchè,ma l'ho scaricata da internet, sul profilo FB della Rattaro, dove ce ne sono altre.)

Allegato 2107