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gentili lettori di scompaginando, mi sono accorto ora che il racconto che ho inviato è incompleto.
Vi chiedo di scusarmi, in quanto con il computer, come già vi ho detto, sono un vero "danno", come dice mia figlia. Ora lei non è qui, altrimenti saprebbe come aiutarmi.
Appena trovo il modo, vi invio il racconto completo.
Scusatemi ancora.
Silvano.
Ciao Silvano :)
Non preoccuparti, per quanto mi riguarda l'essere un "danno" con il computer è una delle doti che apprezzo di più nelle persone. Perchè significa che l'orrida macchina non è riuscita ad impossessarsi della loro mente. Cerca di conservarti così, puoi solo andarne fiero. Detto senza piaggeria, davvero.
Ciao! ;)
Alice
Ciao Tregenda e grazie per la comprensione. Ma COME POSSO "POSTARE" (parola orribile!!!) UN MIO RACCONTO?
Ho provato ad inviarlo come allegato, ma le dimensioni non lo consentono e sul forum non ho trovato istuzioni.
Sono aperto ad ogni suggerimento. (Ho provato anche ad insultare il computer ma non ho ottenuto risultati apprezzabili)
Altrimenti, pazienza e grazie comunque.
Silvano.
proposta:
se il testo è troppo lungo per un post solo apri aprine più d'uno, spezzettando il racconto con la funzione rispondi.
Questo lo sottoscrivo doppiamente!Quote:
Originariamente inviato da NUVOLONE
Attento invece ad insultare i computer, temo che sia solo controproducente. Oltre ad essere perniciosamente testardi sono anche molto suscettibili...
(Lo so perchè io il mio lo insulto tutti i giorni, e lui si vendica)
Per il resto non sono proprio la persona più adatta a darti "dritte" informatiche, mi dispiace... Posso solo associarmi al consiglio di kaipirissima di spezzettare il tuo racconto e POSTARLO (:roll:) in diverse parti con altrettanti messaggi di risposta alla discussione.
Ciao!
Buon sabato, Tregenda,
Forse e ribadisco forse, ho scoperto l'acqua calda ed anche quella tiepida, cioè mi sono accorto che bastava trascinare il mouse per avere più spazio di scrittura. A breve riproverò ad inserire il mio racconto, per oggi basta computer, sono già sazio!
Un saluto da un poeta imbranatissimo.
Silvano.