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Cosa succederebbe se tutte le principali case editrici italiane si trovassero raggruppate sotto un’unica sigla? Se lo è chiesto Antonio Manzini. Il risultato è questa novella satirica. La storia di uno scrittore di grande successo che vede trasformare il suo mondo nel giro di pochi giorni.
Un libricino che si legge velocemente.
L'ho acquistato mossa dalla frase della fascetta del libro "Un famoso scrittore sta per pubblicare il suo nuovo romanzo, ma tutti i principali editori sono raggruppati sotto un unico marchio...".
Sinceramente mi aspettavo un libro con più pungente e più critico, sempre con uno sfondo di assurdità. Sono due le cose: la metafora è troppo ad alto livello, oppure io non l'ho capito a fondo.
Consigliato se prestato.
Non consigliato se da acquistare.