1Q84 - Haruki Murakami

Questa è la mia recensione di 1q84


Se una persona non ha mai avuto un contatto con un'opera di Murakami difficilmente potrà apprezzarne l'eccellenza di uno degli autori contemporanei di siffatta grandezza. Si lo so sto divagando su superlativi riguardanti l'autore ma come non applaudirne la creatività!!!
Lo scritto lo definirei una favola onirica in cui tutto è l'altra faccia di una stessa medaglia... sviluppandosi in LIbro 1 e 2 in cui dire chi o cosa è protagonista non avrebbe senso...
Avete presente sorvolare le nuvole in aereoplano? Si ha la sensazione di vedere una cosa esistente e che al tatto non ha una struttura reale, quasi un sogno.
I riferimenti ad Orwell ed al suo Grande Fratello possono apparire scontati in quanto alla fine sembra quasi di muoversi in contenitori all'interno dei quali tutto e tutti hanno un ruolo ben definito da un progetto ma oscuro ad essi stessi.
E' quello che accade ad Aomame e Tengo due personaggi che forse sono le due facce di una stessa medaglia o della luna (pur mostrandoci sempre lo stesso lato ne ha un altro a noi oscuro) che nel romanzo si sdoppia come a volerci comunicare, citando un passaggio fondamentale dell'opera, “Le cose sono diverse da come appaiono…Ma non si lasci ingannare dalle apparenze. La realtà è sempre una sola.”
All'inizio è stato un po' difficoltoso trovare un bandolo della matassa e se devo dirla tutta, il libro si sviluppa su capitoli che alternandosi raccontano le vicende contemporanee di Tengo ed Aomame, dei due quello che mi è servito un po' da faro è stato quello di quest'ultima, forse perchè conduce una vita più avventurosa nella trama ma non voglio svelarvi troppo.
Nonostante le brevi difficoltà iniziali la storia cattura senza possibilità di scampo rendendosi piacevole alla lettura.
Buona lettura a tutti.
Syd

L'ho finito ieri, combattuta tra l'irresistibile bisogno di leggerlo ed il dispiacere che stava per finire. Sicuramente il miglior libro dell'anno.
E' abbastanza diverso sa Kafka sulla spiaggia e Tokio Blues, gli altri che ho letto. E' sicuramente più avventuroso, con una trama quasi "gialla", e quindi si legge meglio anche per la storia in sé ma ... non è certo solo quello!
Difficile parlarne. Sono sensazioni, poesia, favola, mito, verità: tutto questo insieme come solo le grandi opere possono dare. Mi verrebbe da dire: poesia.

A caldo, posso dire di aver trovato geniale "il paese dei gatti", quello in cui ciascuno di noi può perdersi (leggere per capire), ma ci sono moltissimi altri aspetti che varrebbero riflessioni. Magari ci proverò più avanti, quando sarà "sedimentato", anche se forse le mie capacità di analisi sono troppo limitate per farlo in modo decente (pare che in Giappone si stiano moltiplicando i libri di analisi e studio del libro!). Per ora mi accontento del godimento "di pancia" e di cuore che ho provato nel leggerlo.

Quote:

---

Originariamente inviato da Marmy

L'ho finito ieri, combattuta tra l'irresistibile bisogno di leggerlo ed il dispiacere che stava per finire. Sicuramente il miglior libro dell'anno.
E' abbastanza diverso sa Kafka sulla spiaggia e Tokio Blues, gli altri che ho letto. E' sicuramente più avventuroso, con una trama quasi "gialla", e quindi si legge meglio anche per la storia in sé ma ... non è certo solo quello!
Difficile parlarne. Sono sensazioni, poesia, favola, mito, verità: tutto questo insieme come solo le grandi opere possono dare. Mi verrebbe da dire: poesia.

A caldo, posso dire di aver trovato geniale "il paese dei gatti", quello in cui ciascuno di noi può perdersi (leggere per capire), ma ci sono moltissimi altri aspetti che varrebbero riflessioni. Magari ci proverò più avanti, quando sarà "sedimentato", anche se forse le mie capacità di analisi sono troppo limitate per farlo in modo decente (pare che in Giappone si stiano moltiplicando i libri di analisi e studio del libro!). Per ora mi accontento del godimento "di pancia" e di cuore che ho provato nel leggerlo.

---

Condivido ogni singola parola.

Mi ha accompagnato dal vecchio al nuovo anno, è avvincente e irresistibile.

Un capolavoro, difficile da classificare, con molti piani di lettura. Migliore dei suoi precedenti libri, più completo.

Anche per me il miglior libro dell'anno, insieme alla Trilogia della città di K.

Ho sentito il bisogno di ascoltare la Sinfonietta di Janacek... e di guardare la luna...

Grande, grande, grande grandissimo Haruki Murakami!
1Q84 ne ho già comprati 3 perchè è un libro da diffondere tra gli amici, segretamente, come tra carbonari.

Quote:

---

Originariamente inviato da murialdog

Grande, grande, grande grandissimo Haruki Murakami!
1Q84 ne ho già comprati 3 perchè è un libro da diffondere tra gli amici, segretamente, come tra carbonari.

---

Murakami da diffondere in grande stile mi associo al commento di Murialdog

Sono un fan di di H.Murakami.. e credo che questo, insieme con “Dance dance dance” sia tra i piu’ belli che abbia scritto.
Lo superconsiglio….soprattutto a chi ha una fervida immaginazione.
.In queste pagine,da leggere con calma, troverai un viaggio…
malinconia , musica, un pizzico di eros, la consapevolezza , il dolore ma soprattutto l’Amore..... L’autore non dà spiegazione, né tanto meno una morale: ti regala una suggestione... ti devi far trasportare dalla corrente...abbandonarti alla storia.... I due protagonisti vivono esistenze individuali ma sempre orientate inesorabilmente l’una verso l’altra.
Tutto e’ sospeso in uno spazio tempo in bilico tra realta’ e sogno…..
Come sempre questo scrittore mette il surreale nel reale e ogni storia ne contiene altre.... siamo noi che creiamo il bene e il male, la realta’. Tutto e’ soggettivo..

Mi e’ dispiaciuto finirlo...sono entrato anche io nel 1Q84.....( a parte il richiamo Orwelliano, lo scrittore ha detto di aver tratto ispirazione anche ascoltando “The dark side of the moon” dei Pink Floyd...)purtroppo bisognera’ aspettare settembre per il libro conclusivo.


.Una cosa e’ certa...finita l’ultima pagina ho aperto la finestra e ho per un attimo ho visto l’oscurita’ illuminata da due lune....
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Naturalmente ho letto anche il libro terzo di questa che qualcuno ha definito la "duo-trilogia".La tensione narrativa cala un pochino rispetto al primo volume e forse un centinaio di pagine in meno avrebbero giovato e snellito quella che rimane un opera di grande di grande atmosfera.
Anche qui bisogna lasciarsi trasportare dalla lettura,non ci saranno le risposte a tutte le domande , ma d'altra parte nel titolo stesso c'è un punto interrogativo,la Q di question mark...il mondo parallelo porta con se' parte dei suoi misteri. I due protagonisti con il loro disperato cercarsi potranno ritrovare il tempo perduto? (Un omaggio a Proust? Forse...nel libro ci sono vari riferimenti...)per aperlo bisogna entrare nel mondo di questo scrittore. Come scritto da un quotidiano "Al caos e alla futilita' del mondo,Murakami trova un antitodo teneramente antiquato: L'Amore

“Le cose sono diverse da come appaiono…Ma non si lasci ingannare dalle apparenze. La realtà è sempre una sola.”

Mi sono sempre chiesta che cosa significasse il titolo. Credevo l'avrei capito solo alla fine, invece, eccolo qui a pag. 137 sul primo volume di 700 e passa pagine.
Mi fa una strana sensazione. Come se l'autore mi avesse anticipato il contenuto (premetto che non so assolutamente di che cosa parli questo libro). Mi sento quasi derubata. Però forse mi sto sopravvalutando.

Sono molto contento che ne parlate così, ero curioso e penso che lo proverò! :)

Finito. Che bello.
Quoto tutte le vostre impressioni, e anch'io come voi ho cercato l'altra sera con lo sguardo la luna. Era una sola. :)
Il personaggio di Aomame è straordinario. Una forza, una dolcezza, nonchè la capacità di ragionare fuori dagli schemi la rendono inarrivabile. (Anche Tamaru, mi piaceva assai. Ma devo confesare che tutti i persoanggi mi hanno preso per mano)

Allegato 4575

finito il libro, vi lascio le due lune per ricordo.

Credo si possano unire i due topic dedicati a 1Q84...

;)

Non aggiunge nulla a quanto gia' detto....pero' il book-trailer lo trovo suggestivo.

https://www.youtube.com/watch?v=D0jiKbrS-2M